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Bautista: "La wild card MotoGP è un bonus, la priorità resta il Mondiale Superbike"

Il pilota spagnolo ha sostenuto recentemente un paio di test con la Desmosedici a Misano Adriatico

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Bautista: "La wild card MotoGP è un bonus, la priorità resta il Mondiale Superbike" - foto 1
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Alvaro Bautista e il team Aruba.it Racing voleranno in Malesia dal 10 al 12 novembre 2023 per prendere parte al Gran Premio della Malesia al Sepang International Circuit, due settimane dopo la conclusione del campionato del Mondo Superbike prevista a Jerez de la Frontera (Spagna) nell'ultimo fine settimana di ottobre. Si tratta della terza wild card della stagione per Ducati dopo i due round italiani del Mugello a maggio e di Misano a settembre con Michele Pirro, il pilota abruzzese che dallo scorso anno ha ulteriormente rinsaldato la propria partnership con Aruba nel Mondiale Superbike.

Bautista: "La wild card MotoGP è un bonus, la priorità resta il Mondiale Superbike" - foto 2
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A seguito dell'esito positivo dei due test sostenuti recentemente a Misano sulla Ducati Desmosedici GP Alvaro Bautista, campione del mondo in carica e attuale leader della classifica WorldSBK, tornerà quindi a disputare una gara della premier class a quasi un intero lustro dalla sua ultima apparizione nel GP della Comunità Valenciana del 2018 con la Ducati clienti dell'Angel Nieto Team. 

Bautista: "La wild card MotoGP è un bonus, la priorità resta il Mondiale Superbike" - foto 3
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Alvaro Bautista  
"Sono davvero felice della wild card per Sepang, una pista che mi piace moltissimo e sulla quale sono contento di tornare, dato che non vi corriamo con la Superbike. I test con la Ducati Desmosedici GP hanno dato indicazioni positive: il feeling è stato buono e mi sono divertito. Voglio ringraziare di cuore Ducati ed Aruba.it perché senza di loro sarebbe stato impossibile concretizzare questa opportunità. Allo stesso tempo vorrei precisare che questa gara in MotoGP rappresenterà per me un bonus e non una priorità. Per questo dobbiamo rimanere focalizzati sul campionato WorldSBK, che è l’unica cosa che conta adesso. Voglio rimanere concentrato per questa ultima parte di stagione che sarà molto impegnativa, con tante gare in poco tempo. Il feeling con la Panigale V4R è buono e spero di continuare su questa strada. Poi, quando la stagione sarà finita, penseremo ad andare in Malesia a divertirci. Adesso farò un po’ di vacanze e poi ci vedremo a Magny-Cours”.

Per confermarsi campione nel Mondiale delle derivare di serie, il 39enne veterano di Talavera de la Reina deve vincere la concorrenza del ben più giovane turcoToprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon) che lo segue a 74 punti - 427 a 353 - quando al termine della stagione mancano (oltre a quello giù citato a Magny-Cours), i tre round del finale tutto iberico: Aragon, Portimao e Jerez de la Frontera.

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