"Contento non lo sono, non so mentire, forse potevamo migliorare qualcosa ancora di piu', forse potevo fare di piu' in uscita, anche se abbiamo fatto operazioni importanti per il bilancio". Alla prima uscita da direttore sportivo in serie A con il Venezia Mattia Collauto non e' entusiasta dell'operato del club nella sessione di calcio mercato. "D'ora in poi - aggiunge - e' giusto concentrarsi su lavoro di campo e gestione. Questi fattori hanno una valenza importante, determinante, la dimostrazione sta in quanto fatto l'anno scorso. La gestione del gruppo, con i rapporti creati sono stati un risultato straordinario, spero anche quest'anno vada cosi'. Purtroppo abbiamo perso molto da questo punto di vista, va ricostruito al piu' presto, dobbiamo correre perche' la serie A non aspetta, non c'e' il tempo per ambientarsi e non perdona". Ora, spiega il ds, si cerchera' in tutti i modi di "accelerare il processo di alchimia tra i giocatori che arrivano da altre realta'. Dobbiamo velocizzare la capacita' di adattamento perche' vai a scontrarti con i risultati di un'amara ma dura e bellissima realta'". Con un passivo di 5 reti in due partite, l'attenzione e' sull'attacco: "I numeri dicono cosi', ma in attacco il livello della proposta puo' esser buono. È chiaro che finora siamo mancati nella finalizzazione, bisogna tener conto che due giocatori su tre erano nuovi, e' normale che determinati concetti vengono meno, serve tempo".