Roma, Fonseca: "Per vincere servono giocatori decisivi. Terrei Smalling"

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Il calcio è fermo ovunque, ma la voglia di parlare dello sport più popolare al mondo non manca mai. Il pensiero è al ritorno in campo e al futuro in generale, come per Paulo Fonseca: "I giocatori si allenano da soli, non credo che li ritroveremo in forma come in pre-stagione. Dovremo accelerare i progressi". Il futuro è giallorosso: "Siamo la squadra più giovane del campionato - ha proseguito il tecnico della Roma, ma per vincere bisogna avere giocatori decisivi ed esperti". A partire da Smalling: "Mi ha sorpreso, vorrei restasse".

Prima del campo però c'è da risolvere una situazione che sta paralizzando il mondo con la pandemia di Covid-19: "A Roma la situazione è piuttosto sotto controllo - ha commentato nell'intervista rilasciata ad A Bola -, però ci saremmo dovuti fermare tutti allo stesso momento. Saremo pronti in poche settimane per tornare a disputare partite competitive, però dovremo accelerare i processi. In campo a giugno? Forse, ma non sono così ottimista".

Il progetto di Fonseca in giallorosso è orientato verso il futuro, ma servirà muoversi bene sul mercato per essere competitivi per la vittoria: "La Roma sta seguendo una strada per il futuro. Siamo la squadra più giovane del campionato. Abbiamo Mancini, Pellegrini, Diawara, Kluivert, Under e Villar, che siamo andati a prendere dalla seconda divisione spagnola, abbiamo Perez, che è arrivato dal Barcellona. In questo momento la Roma, per vincere, deve avere giocatori decisivi. E questi sono più esperti. La Roma non vuole pensare solo al futuro, ma deve tornare alla vittoria. Questa combinazione di giovani con esperti è fondamentale per il futuro di Roma".

Un tassello da confermare è Smalling, da riscattare dal prestito: "Mi ha sorpreso. E’ un difensore che non era mai uscito dall’Inghilterra ed è arrivato in un campionato molto esigente dal punto di vista tattico, dove un dettaglio fa la differenza. Chris si è ambientato rapidamente. E’ un ragazzo straordinario, molto intelligente. Ha caratteristiche che apprezzo molto nei centrali. E’ veloce, e quasi imbattibile nell’uno contro uno. Ha grandi capacità di lettura di gioco e di anticipo. E’ stato molto importante per la nostra squadra. Se è possibile io vorrei che restasse". 

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