I giallorossi stanno puntando il centrocampista brasiliano, ma un comunicato del club rossonero stronca la trattativa: "Nessun interesse a cedere giocatori"
Nel mezzo del caldo torrido brasiliano, arriva una doccia fredda per la Roma. Ma stavolta non è rigenerante, anzi: il Flamengo ha diramato un chiarissimo comunicato in cui dichiara di non aver bisogno di cedere i propri giocatori. E proprio il club giallorosso, che aveva messo gli occhi sul centrocampista brasiliano Wesley, resta di sasso. Il messaggio è inequivocabile e neanche i 20 milioni messi sul piatto da Massara potrebbero servire a smorzare gli animi verdeoro.
"Durante il mercato, è normale che offerte e richieste si presentino frequentemente, sia per la vendita che per l'acquisto di giocatori. Questo, tuttavia, non significa che il club stia negoziando i suoi giocatori. Il Flamengo chiarisce di considerare solo trattative in linea con i propri interessi sportivi, strategici e finanziari, oltre a tenere conto delle esigenze dei propri giocatori", si legge nella nota del Flamengo, che poi chiarisce ulteriormente: "Il club sottolinea inoltre che, al momento, non ha alcun interesse né necessità di cedere giocatori della rosa. Qualsiasi mossa in tal senso avverrà solo dietro pagamento richiesto dal club, e non a causa di pressioni da parte di agenti e intermediari. La diffusione irresponsabile di speculazioni, spesso alimentate da terze parti, non fa altro che disinformare la stampa, confondere i tifosi e creare un rumore inutile nell'ambiente calcistico. Il Flamengo resta concentrato sui suoi obiettivi per la stagione, con una squadra competitiva e di valore, impegnata a puntare al titolo".
Una dichiarazione che non lascia spazio a dubbi e porta la Roma a riconsiderare le strategie di mercato. Wesley resta un obbiettivo, ma 20 milioni potrebbero non bastare. I giallorossi intanto continuano a trattare Ferguson e O'Riley del Brighton, così come resta alto l'interesse anche per Richard Rios.