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Tra i profili valutati ci sono anche quelli di Christensen e Beraldo
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Il pesante ko con la Cremonese ha costretto il Milan a rivedere tutti i piani sul mercato. Il ds Tare, su forte spinta di Allegri, rinforzerà anche il reparto arretrato che nelle scorse settimane ha perso Malick Thiaw, finito al Newcastle. I nomi in ballo sono diversi, e l'intenzione è quella di puntare su un profilo esperto. Per questo appare difficile che i rossoneri si rivolgano alla Fiorentina per Pietro Comuzzo, fresco di no all'Al Hilal di Simone Inzaghi.
Il nome che piace di più a Casa Milan è quello dell'ex Napoli Kim, adesso al Bayern Monaco. Un elemento di spessore ma che per costo (almeno 35 milioni) appare quasi inarrivabile. Diverso invece il discorso per Akanji, ai saluti con il Manchester City e proposto a più club. I meneghini lo stanno valutando seriamente e anche l'ex Borussia Dortmund ha aperto al trasferimento.
In queste ore sono in corso i dialoghi con l'entourage per trovare l'intesa sull'ingaggio. Lo svizzero per sposare il progetto rossonero deve ridursi lo stipendio che attualmente si assesta a quota 6 milioni di euro. Solo dopo si passerà a trattare con il Manchester City che da tempo ha un accordo con il Galatasaray per una cifra prossima ai 15 milioni di euro.
Nella lista stilare da Tare, subito dietro ad Akanji c'è il nome di Kiwior come svelato da Matteo Moretto: il Milan ha riallacciato i contatti ma c'è da fare i conti con il Porto che da giorni ha in pugno l'ex Spezia. Attenzione infine a Christensen del Barcellona (è in scadenza nel 2026) e Beraldo, profilo che non entusiasma Luis Enrique al Psg. Il nome del 21enne brasiliano, dal gennaio del 2024 a Parigi, piace ma non è di certo il difensore capace di guidare la difesa che ha chiesto Allegri alla società.