Massimo Ferrero è arrivato a Firenze, poco dopo le 12,30. Motivo del viaggio: incontrare i dirigenti della Fiorentina per "liberare" Vincenzo Montella, scelto come successore di Walter Zenga, virtualamente esonerato. Montella ha già detto sì a Ferrero, è disposto a ridursi l'ingaggio da 1,8 a stagione (quello garantito dalla Fiorentina per due anni) a 1,2 milioni. Il problema è la clausola rescissoria che il club viola ha imposto a Montella, che è di 5 milioni. Uno scoglio non indifferente che Ferrero conta di superare. Poi arrivano da Genova voci-mercato di una trattativa, parallela, che riguarda Soriano. Ovvero il passaggio dell'attaccante alla Fiorentina, la prossima stagione, per evitare -appunto- quei 5 milioni di clausola che a quel punto entrerebbero nella valutazione complessiva di Soriano.