Stefano Pioli è tornato a parlare del suo futuro alla Fiorentina: "C'è stata una sola interpretazione alle mie parole. Ho constatato che ho iniziato il campionato in scadenza di contratto e lo sono tuttora, ma senza perdere serenità né motivazioni. Anzi, non ho mai lavorato bene come in questo anno e mezzo. Ho trovato collaboratori e giocatori cui sono molto legati. Io ho deciso sì cosa fare, né se resto né se vado via. Dopo due anni di lavoro, a fine campionato o quando la società vorrà, dovremo sederci al tavolo per valutare. Fino all'altro giorno il mio futuro interessava a pochi, non vedo adesso questo problema. Sono contentissimo di come sto lavorando col gruppo, ma era inevitabile che il mio primo mandato scadesse. Ora si metterà tutto sul piatto, si affronterà tutto e decideremo".