La mossa dei dirigenti interisti può ora stanare i Percassi e minare il loro intransigente silenzio
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L'Inter vira su Manu Koné. E Lookman? Il nigeriano resta un obiettivo oppure no? La risposta arriverà solo nei prossimi giorni, quando la trattativa con la Roma per il centrocampista francese si sarà definita, in un senso o nell'altro anche se tutto porta a pensare che andrà a buon fine, e la preventivata cessione di Asllani (Torino e, più defilato, Bologna) e quella ora sempre più plausibile di Zielinski (sondaggi dall'Arabia) avranno eventualmente portato nelle casse nerazzurre gli euro per poter finanziare il doppio colpo.
Al momento l'Inter non molla dunque il nigeriano, resta tutto in stand-by, non poi così diversamente da quanto valeva nei giorni scorsi di fronte al silenzio intransigente dell'Atalanta. Di nuovo, se vogliamo, c'è che ora il cerino acceso rischia di rimanere tra le dita dei Percassi, vista l'altrettanto intransigente volontà di Lookman di non fare rientro a Bergamo. Il nigeriano ha sinora rifiutato qualsiasi altra ipotesi che non fosse l'Inter, un no secco prima al Napoli e poi alle sirene di Premier: si dice che ieri sia stato nuovamente rassicurato dai dirigenti interisti e dal Portogallo, dove ha fatto rientro dopo i giorni trascorsi a Londra, attende così i nuovi sviluppi di una telenovela che tutti avrebbero voluto evitare e che ora rischia in ogni caso di avere un finale del tutto imprevisto.
Insomma, i margini per arrivare a una fumata bianca teoricamente ci sono ancora, per quanto più risicati. Di certo la mossa dell'Inter ha messo all'angolo l'Atalanta, chiamata così a provare una improbabile ricucitura con il suo attaccante o a rivedere il proprio atteggiamento nei confronti dei nerazzurri di Milano. A meno di una offerta da un altro club che però al momento non c'è e, non ultimo, si scontra con la volontà di Lookman stesso.