La Juve aspetta Emre Can. Senza fretta, non ci sarà alcuna accelerazione nei tempi di recupero. Il tedesco è stato operato per un nodulo alla tiroide alla fine di ottobre e il suo stop era stato stimato attorno alle sei settimane. Torna prima di Natale, quindi? Nessuno, giustamente si sbilancia, trattandosi di una situazione delicata e che non può essere forzata. Allegri sa l'importanza dell'ex Liverpool nella rosa della Juventus, lo ha ribadito anche prima della sfida col Milan: "È un cambio importante per noi a centrocampo, le sue caratteristiche e la sua fisicità ci sono molto utili".

In questo periodo ha avuto molto più spazio, ben figurando, Bentancur. Ma è chiaro che le caratteristiche sono differenti. Se in casa bianconera si capirà che lo stop di Emre Can dovesse per qualsiasi motivo protrarsi, ecco che allora a gennaio si guarderà al mercato. Il nome che inizia a circolare con insistenza è quello di Arturo Vidal.

Un nome che stuzzica la fantasia dei tifosi juventini, molto sensibili ai possibili ritorni. Se Pogba però sta tenendo fede alle sue promesse allo United, ecco che Vidal potrebbe diventare presto un argomento caldo. L'esperienza del centrocampista a Barcellona non è certo positiva fino a questo momento. Valverde lo ha retrocesso nelle gerarchie e Vidal entra solo a partita in corso: 15 presenze, 2 gol ma soli 367 minuti in campo. Il malcontento potrebbe presto combaciare con l'eventuale necessità della Juventus di trovare un innesto pronto e rodato per il centrocampo. Le nuove regole, tra l'altro, consentono a chi è sceso in campo in Champions con una squadra di partecipare alla competizione europea anche con una nuova maglia dopo un trasferimento a gennaio. Il Barcellona per Vidal ha sborsato 19 milioni, con i bonus la cifra potrebbe salire a 21. Per la Juve non si tratta quindi di un investimento impossibile, anche se va sempre considerata l'età del cileno, classe '87.