Per il 20enne attaccante nerazzurro anche un'offerta di 30 milioni che il club ha rifiutato
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L'Inter dice no: Pio Esposito resta nella rosa a disposizione di Chivu e chi ci ha provato a strapparlo ai nerazzurri, anche solo in prestito, ha ricevuto un garbato ma secco diniego. Il giovane attaccante, reduce da un'ottima annata in Serie B con lo Spezia e da un Mondiale per Club con l'Inter in cui, al di là di alcuni problemi fisici che ne hanno limitato l'utilizzo, ha saputo mettersi in evidenza con una gran partita e un gol di pregevole fattura contro il River Plate, gode della massima fiducia del tecnico interista: nelle gerarchie attuali, dietro a Lautaro e Thuram, se la gioca a pari merito con Bonny, acquistato dal Parma per 25 milioni di euro complessivi.
E a proposito di milioni, l'Inter avrebbe detto no anche a un'offerta pari a 30 milioni per l'acquisto definitivo del suo cartellino presentata dal Napoli, il cui presidente Aurelio De Laurentiis si dice esserne un grandissimo estimatore. Di questo ne scrive oggi il Corsport, precisando anche che oltre a quella dei Campioni d'Italia all'Inter sarebbero arrivate altre 12 richieste. Pure Fiorentina, Como, Nottingham Forest e Leicester si sono fatte avanti questa estate con proposte concrete, ma manifestazioni di interesse sono arrivate anche da Lazio, Cagliari, Bologna, Parma, Torino, Sassuolo, Ajax e Basilea per un possibile prestito. Nulla da fare, però: Pio Esposito è atteso in ritiro a fine luglio per giocarsi tutte le sue carte e iniziare, a 20 anni appena compiuti, la sua prima stagione tra i grandi. Per imparare da loro e puntare al sorpasso.