La certezza per Biraghi diventa possibilità (o suggestione) per Sanchez. Se la presenza dell'ex viola a Cagliari è pressoché certa, non si può infatti dire altrettanto per quella del cileno: Biraghi, oltretutto in condizioni fisiche migliori rispetto all'ex United, si è già aggregato al gruppo alla dipendenze di Conte mentre Sanchez lo farà solo domani visto che oggi ha dovuto fare ritorno in Inghilterra per completare le ultime formalità per ottenere il transfer definitivo e salutare gli ormai ex compagni.

Quindi avrà in pratica a disposizione solo due allenamenti (venerdì e sabato appunto) con i nuovi compagni, effettivamente pochi per strappare una convocazione che se dovesse poi arrivare avrà un valore più che altro simbolico, tenendo conto del fatto che nell'ultimo mese a Manchester Alexis ha saltato tutti gli appuntamenti ufficiali dei Red Devils. Di certo, però, sarà pronto per la ripresa del campionato dopo la sosta per gli impegni della nazionali.

Ieri intanto, dopo le visite mediche, ha avuto modo di incontrare Conte e di scambiare le prime impressioni con il tecnico nerazzurro: la voglia di iniziare la sua nuova avventura e di smentire le critiche ricevute per il suo ultimo anno inglese è tanta. Resta ancora da scegliere il numero di maglia: non sarà il 7, occupato da Icardi, con tutta probabilità verrà aggiunto un uno, trasformandolo nel 17 già indossato nelle prime stagioni all'Arsenal.

IL SALUTO DI SANCHEZ AL MANCHESTER UNITED