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L'argentino, in uscita a parametro zero dalla Juve, piace ai club milanesi. Tra sondaggi, valutazioni tecniche e il nodo ingaggio
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Magari alla fine dipenderà proprio dallo scudetto. Tra Milan e Inter la sfida si allarga dal campo al mercato, passando dalla rincorsa al tricolore e alla finale di Coppa Italia, per arrivare a Paulo Dybala, finito ovviamente nel mirino di entrambi i club dopo l'annuncio della Juve di non voler più trattare il rinnovo del contratto della Joya. Superfluo dire che, al momento, non siamo molto oltre alle chiacchiere, nel senso che i nerazzurri, partiti decisamente prima, hanno sondato da tempo il terreno con Antun, agente dell'argentino, ma da qualche giorno circolano voci interessanti anche su un primo approccio dei rossoneri, con Maldini pronto a far sapere di essere decisamente interessato alla questione.
Il nodo da sciogliere, per entrambe, è quello dell'ingaggio. Dybala vorrebbe 7 milioni e mezzo - con la Juve sperava di arrivare attorno ai 10, ndr -, cui andrebbero aggiunte le solite, odiose, commissioni da pagare al suo agente. Insomma, l'affare, per quanto buono, non è propriamente a buon mercato anche perché il costo, senza le agevolazioni del decreto crescita, sarebbe totale e si aggirerebbe attorno ai 15 milioni lordi. Difficile pensare che a queste condizioni Milan o Inter possano davvero affondare il colpo, non tanto per l'impatto sul monte ingaggi, che in entrambi i casi si alleggerirà con le uscite (Kessie e Romagnoli da una parte, Sanchez e Vidal dall'altra), quanto per l'esigenza di non rompere gli equilibri nei rispettivi spogliatoi, con prevedibili malumori in caso di superamento del tetto imposto dai club alla voce stipendi.
Dybala, però, resta una suggestione particolarmente interessante sia per il Milan che per l'Inter - ma attenzione alle offerte che arriveranno dall'estero -, un giocatore in grado di aumentare di parecchio il livello qualitativo e di risolvere più di qualche problema. Sempre che, e negli ultimi due anni non è stato così, la salute e la condizione fisica lo supportino. Anche qui, è evidente, andranno fatti ragionamenti importanti. Investire, magari oltri certi limiti, potrebbe anche valere la pena, ma solo con la certezza di avere un giocatore integro.
Fatto sta che di Dybala, a Milano, si parla parecchio, con voci che si rincorrono e si smentiscono, mettendo davanti un giorno l'Inter e il giorno dopo il Milan, proprio come se non bastasse il lungo duello sul campo. Settimana prossima, nel frattempo, l'agente dell'argentino è atteso in Italia. Sarà solo la seconda tappa di una corsa che finirà il giorno dopo l'assegnazione dello scudetto. Magari proprio condizionata da quello, di nuovo, con una scelta da prendere tra Inter e Milan e le alternative sullo sfondo.