Il tecnico viola: "La società ha fatto la cosa giusta perché arriva un buonissimo sostituto"
Vincenzo Montella saluta Cuadrado. E lo fa senza molti rimpianti. "Ovviamente da allenatore mi dispiace per la partenza, ma la società ha fatto la cosa giusta, la cessione era inevitabile. Se Juan è stato pagato così tanto vuol dire che è un giocatore che vale", ha spiegato. "Ora arriva Salah - ha aggiunto -. Tecnicamente somiglia a Cuadrado, ma non può fare la fase difensiva e il quinto di centrocampo, però è un grande calciatore".
Archiviata la questione Cuadrado, dunque, l'Aeroplanino ora pensa al futuro. "Non dobbiamo essere distratti da certe cose alle quali siamo anche abituati ormai - ha spiegato il tecnico viola -. Si è venuta a creare una situazione inevitabile che non dipende da noi o dalla società, non possiamo esserci distratti. Cuadrado si è dimostrato professionale fino alla fine nonostante le tante voci, alla fine sono contento per lui". Ma anche senza l'esterno colombiano, gli obiettivi della Fiorentina on cambiano. "Il fatto che Cuadrado sia andato via non vuol dire che le nostre ambizioni sono diminuite", ha precisato il tecnico.
Al posto di Cuadrado ad ogni modo a Firenze arriverà Salah. Una scelta che l'allenatore ha condiviso con la società, ma con una piccola precisazione: "A questo punto ci manca un esterno, vice di Joaquin, perché abbiamo solo lui a destra e mi auguro che possa arrivare". Infine una battuta anche sui nuovi arrivati Diamanti e Gilardino: "Sono due ragazzi che hanno esperienza e conoscono già il nostro campionato, sono pronti per giocare".