La Formula E diventa grande. L'E-Prix di Monaco in programma il prossimo 8 maggio si correrà praticamente sul tracciato iconico del Principato dopo che le prime tre edizioni si erano corse su un layout più corto. Jean Todt, presidente Fia, ha accolto con grande piacere la novità: "È nel DNA della serie competere su circuiti cittadini e Monaco è una delle piste più iconiche del mondo. Questa disciplina ha una propria identità, ecco perché, insieme alla Formula E e all'ACM, abbiamo progettato un layout su misura che si adatta alle sue particolarità".

La pista omologata FIA avrà un diverso posizionamento dei cordoli a Sainte-Devote, ottenendo un circuito simile a quello originale inaugurato nel 1929, e un cambiamento nel tracciato della chicane alla curva 11 sul fronte del porto all'uscita del tunnel. Saranno luci a LED ad illuminare il passaggio delle auto attraverso il famoso tunnel di Monaco, per la prima volta parte del tracciato nella storia del Campionato del Mondo ABB FIA Formula E.

L'aumento delle prestazioni e dell'autonomia delle auto raggiunto durante l'era Gen2 ha permesso alla Formula E di tornare all'E-Prix di Monaco corredo su un circuito rinnovato e più lungo di prima. La gara di quest'anno sarà la quarta uscita della Formula E a Monaco, per un evento che continua ad essere parte del calendario su base biennale.

I due campioni Sébastien Buemi (Nissan e.dams) e Jean-Éric Vergne (DS TECHEETAH) sono entrambi stati già premiati dal Principe Albert II di Monaco, ma è Buemi che, con due vittorie all'attivo, vanta il titolo di pilota di Formula E più vincente sulle strade di Monaco.