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FORMULA 1

Ufficiale: Enrico Cardile lascia la Ferrari

Il quarantanovenne ingegnere toscano lascia Maranello al capolinea di un'esperienza quasi ventennale

di Stefano Gatti
08 Lug 2024 - 17:20
 © F1.com

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La Scuderia Ferrari HP comunica che Enrico Cardile lascia l’azienda e con essa la posizione di Direttore Tecnico Area Chassis. L’ingegnere, in Ferrari da quasi due decenni, ha presentato le sue dimissioni e pertanto, con effetto immediato, l’Area Chassis viene affidata ad interim al Team Principal, Frederic Vasseur. A Enrico Cardile il ringraziamento da parte di tutta la Scuderia Ferrari HP per i tanti anni di costante impegno".

Questo il testo del comunicato con il quale la Ferrari ufficializza la separazione - nell'aria da qualche tempo - dal proprio ormai ex-DT, la cui prossima destinazione dovrebbe essere Aston Martin, team che da parte sua ha nei giorni scorsi ufficializzato l'ingaggio di Andy Cowell (ex Power Unit Chief di Mercedes) come nuovo Group Chief Executive Officer al posto di Martin Whitmarsh.

Tornando alla Ferrari, come annunciato lo scorso 13 maggio, a partire dal primo giorno del prossimo mese di ottobre il suo posto verrà preso dal francese Loic Serra, attualmente in gardening leave. Insieme al cinquantaduenne ingegnere di Nancy entrerà in servizio a Maranello come vice di Vasseur anche l'ex pilota belga Jerome d'Ambrosio, entrambi strappati a Mercedes AMG F1 Team.

© Getty Images

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Annunciata con un leggero anticipo sui tempi previsti (forse accelerata dall'esito del GP d'Inghilterra), la risoluzione del contratto che legava Cardile alla Ferrari lascia scoperta (o meglio affida alla temporanea supervisione del Team Principal) un'area di sviluppo delicatissima - quella del telaio - in una fase altrettanto delicata della stagione delle Rosse che nel fine settimana appena trascorso ha vissuto un altro fine settimana decisamente sottotono e agitato, chiuso con il modesto quinto posto al traguardo di Carlos Sainz e la Ferrari stessa ora sotto attacco da parte di Mercedes (sette soli punti residui di vantaggio) nella rincorsa al secondo posto nel Mondiale Costruttori alle spalle della irraggiungibile Red Bull. Un trend negativo che ha una parte importante nella separazione delle strade della Ferrari e di Cardile, in attesa delle prossime mosse di Maranello e magari delle decisioni di Adrian Newey riguardo al suo futuro professionale.

© Ferrari Ufficio Stampa

© Ferrari Ufficio Stampa

Come anticipato, poco meno di due mesi fa aveva annunciato così l'innesto nel proprio organigramma tecnico-dirigenziale di Loic Serra e Jerome d'Ambrosio, entrambi prelevati dallo staff di Mercedes AMG F1 team (lo junior team nel caso dell'ex pilota belga di origini italiane). 

Loic Serra va a ricoprire il ruolo di Head of Chassis Performance Engineering. Loic è nato in Francia nel 1972 è laureato in ingegneria meccanica e ha studiato ad Aix-en-Provence e a Parigi. Nel 1996 dopo la laurea ha lavorato in Michelin e in Formula 1 in BMW-Sauber e Mercedes AMG F1 team.

Jerome d’Ambrosio assume invece il ruolo di Deputy Team Principal a diretto riporto del Team Principal, Fred Vasseur. Allo stesso tempo d’Ambrosio prende anche la direzione della Scuderia Ferrari Driver Academy, il programma di Maranello riservato ai giovani talenti. Jerome è nato in Belgio nel 1985 e fino al 2020 si è dedicato alla carriera di pilota. Al suo attivo una vittoria in GP2, tre in Formula E, nonché 20 GP di Formula 1 tra 2011 e 2012. In Mercedes ha lavorato al fianco del Team Principal, Toto Wolff, e si è occupato del programma giovani della Casa di Stoccarda.

Sia Loic Serra che Jerome d’Ambrosio inizieranno la loro avventura con la Scuderia Ferrari HP a partire dal prossimo 1. ottobre.

© Ferrari

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LA CARRIERA DI CARDILE IN FERRARI

Nato ad Arezzo il 5 aprile 1975, Enrico Cardile si è laureato in Ingegneria Aerospaziale a Pisa nel 2002 con una tesi sperimentale svolta nella galleria del vento Ferrari. Nel 2003 lavora all’Università ma collaborando con Ferrari su progetti legati all’innovazione aerodinamica. Nel 2005 venne assunto dalla Casa di Maranello come responsabile dell’Area Termica e assume ruoli di crescente responsabilità collaborando anche alla progettazione delle vetture da competizione Gran Turismo 458 Italia GT2 e GT3 e 488 GTE e GT3, modelli che dominano la scena nei campionati loro riservati, con vittorie alla 24 Ore di Daytona e di Le Mans e titoli mondiali FIA WEC. Nel 2016 era passato alla Gestione Sportiva come Head Aero Development, mentre l’anno seguente assume quello di Vehicle Project Manager. Nel 2019 Cardile era diventato Head of Aerodynamics and Vehicle Project Manager, cui si aggiunge da agosto 2020 anche la responsabilità della neonata divisione Performance Development. A partire dal 1. gennaio 2021 era diventato responsabile della nuova Area Telaio, incarico che gli era stato confermato anche nel 2023, quando venne nominato Direttore Tecnico Telaio e Aerodinamica

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