FORMULA 1

Solo medaglie d'argento e di bronzo sul circuito olimpico di Sochi: elogio dell'imperfezione

Hamilton torna in testa al Mondiale ma il secondo posto di Sochi da fondo schieramento rafforza la candidatura iridata del suo rivale.

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MAX VERSTAPPEN: VOTO 7 Nella domenica in cui il Re Nero fa ha nuovo passo nella storia delle corse e si riprende la vetta della classifica Max limita ampiamente i danni e - nonostante una prova (si fa per dire) non impeccabile - compie un po' paradossalmente un passo avanti nella corsa al titolo. Quando tutto va bene pur... andando relativamente male, i segnali finiscono per essere positivi: la storia (rieccola) della Formula Uno è ricca di precedenti al proposito.

LEWIS HAMILTON: VOTO 7

Giudizio che si riferisce alla vittoria numero cento e voto abbassato di un paio di punti causa weekend sulle montagne... russe. Lewis "toppa" clamorosamente la qualifica, il team non lo aiuta più di tanto e... tantomeno l'ineffabile (e demotivato) compagno di squadra (a proposito, VOTO 4 a VALTTERI BOTTAS). Anche in gara Lewis resta lontano dalla perfezione: si sblocca solo dopo essersi smarcato da Ricciardo con la sosta ai box.

CARLOS SAINZ: VOTO 9

Prima... prima fila al via, scatto senza macchia al semaforo ed è svelto (ci mancherebbe) ad approfittare del "prego s'accomodi" da parte di Norris alla prima staccatona dopo il via. Rientra poi nei ranghi ma naviga meglio di altri nel finale convulso e porta a casa il terzo podio stagionale contro l'unica di Leclerc che "salta" anche in classifica generale: 112,5 punti a 104.

CHARLES LECLERC VOTO 6,5

La prima staccata dopo il semaforo è da cuori forti o palati fini, fate voi. Il primo giro è da manuale: dall'ultima fila alla dodicesima posizione. Corre all'arma bianca per l'intero GP ma nell'insidiosissimo finale perde la rotta ed un'ottima occasione di marcare punti importanti per la propria classifica e per quella della Ferrari. Nelle battute a caldo dell'immediato dopo gra provvede a fustigrsu prima che lo facciano gli altri ma trapela anche dell'altro...

LANDO NORRIS: VOTO 8,5

Lestissimo a cogliere in qualifica l'occasione di mettere a segno la sua prima pole position, poi un GP da dominatore ma condizionato da due errori: la marcatura su Hamilton al via, con il risultato di perdere il comando a vantaggio di Sainz e poi la scarsa lucidità nel finale. Gli si chiude la vena e si disunisce. Risultato: settimo al traguardo di un GP lungamente padroneggiato, mentre il regolarissimo compagno di squadra (VOTO 7 a DANIEL RICCIARDO) porta a casa il quarto posto. Il mezzo punto si riferisce al giro più veloce in gara di Lando, che ne vale uno in più... in classifica.

Scampoli di pagelle:

 

VOTO 7 (come il suo numero di gara) a KIMI RAIKKONEN. Quando il vicino Mar Nero prova a tracimare sulla pista olimpica di Sochi, Iceman indossa cerata e stivaloni e "timona" con perizia la sua C41 all'ottavo posto finale, che vale oro per l'asfittica classifica di Alfa Romeo Sauber. VOTO 3 a LANCE STROLL che - pur bravo a destreggiarsi al via e nelle battute iniziali), movimenta la sua domenica (e quella di Aston Martin) stringendo a muro il compagno di squadra Vettel. VOTO 4 a SERGIO PEREZ che si rende ancora un volta... inutile alla causa iridata di Verstappen, manco fosse Bottas, e quindi becca analoga bocciatura. Voto 7 a FERNANDO ALONSO che porta a casa un buon sesto posto per Alpine e prima di fine stagione potrebne stupirci... con qualche effetto speciale. VOTO 8 per finire a GEORGE RUSSELL, decimo al traguardo, zona punti centrata. Si dirà: sì, ma partiva in seconda fila. Sì, certo, ma guida pur sempre una Williams, ed al via non ha nemmeno fatto danni con il suo vicino di seconda fila Hamilton che - oltre ad essere in lotta per il Mondiale - è pure il suo prossimo compagno di squadra.

 

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