LA FIDUCIA

"Pienamente competitivi nel 2022", i piani Ferrari nelle parole del presidente Elkann

Alla vigilia dei due GP in programma a Silverstone, il presidente della Ferrari traccia le linee guida della riscossa.

  • A
  • A
  • A

Chiuso con un bilancio nettamente inferriore alle attese il tris di GP che ha dato il via al Mondiale, John Elkann disegna le tappe della riscossa ferrarista, guardando ben oltre i prossimi appuntamenti del Mondiale, in programma a Silverstone nei primi due fine settimana di agosto. Fiducia completa nel Team Principal Mattia Binotto e nell'attuale linea di comando di Maranello. La missione rimane quella di dare vita ad un nuovo ciclo vincente, a partire dal 2022.

“Totale fiducia a Mattia Binotto. Ha le capacità e le caratteristiche per guidare un nuovo ciclo vincente. Era con noi già ai tempi di Todt e Schumacher e sa come mettere insieme ambizioni e concretezza. Con lui partiamo da una base certa. Siamo consapevoli dei nostri punti deboli e da qui vogliamo partire per tornare a vincere con piloti giovani e ambiziosi"

Sono per il Team Principal Binotto, per l'attuale pilota Charles Leclerc e per Carlos Sainz Jr. (che vestirà di rosso nel 2021) le prime parole del presidente ferrarista nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.

"Stiamo gettando le fondamenta per costruire qualcosa di importante e lo si comprende dalla durata del contratto di Charles. Lui e Carlos prenderanno casa a Maranello, per stare a stretto contatto con gli ingegneri. Così potranno dare un contributo importante nella realizzazione della nuova macchina".

I tempi però non saranno brevi, visto che la pandemia ha rimandato al 2022 l'introduzione del nuovo regolamento tecnico e questo significa che il prossimo anno (sulla base di quanto sta accadendo oggi) non potrà offrire la chance di una riscossa imediata

"I nostri tifosi soffrono quanto noi, ma continuano a darci pieno sostegno ed è importante essere chiari ed onesti nei loro confronti: abbiamo una lunga strada davanti a noi. Quando è iniziata l'epopea di Michael Schumacher, la Ferrari veniva da un lungo digiuno iridato, che durava dal 1979. I nostri tifosi sanno che daremo tutto ad ogni GP ed anche Vettel farà la sua parte, ma è difficile chiedere pazienza a chi ha già vinto tanto, come era già accaduto per Alonso. Non voglio illudere nessuno o creare false aspettative. Dobbiamo migliorare nella seconda parte di questa stagione e poi per l'intero 2021, in modo da tornare pienamente competitivi nel 2022: questa è la missione".

 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments