Leclerc e Sainz, una giornata da ritrattisti

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Alla vigilia delle prime prove libere del GP dell'Arabia Saudita, Charles Leclerc e Carlos Sainz si sono divertiti nel ruolo di ritrattisti. Nel paddock di Jeddah, infatti, i due ferraristi sono stati impegnati a disegnare il volto del compagno di squadra, mettendo però in mostra una tecnica alquanto rivedibile.

Alla vigilia del weekend di Formula 1 in programma a Jeddah, in Arabia Saudita, hanno parlato i due piloti Ferrari. Carlos Sainz si è focalizzato sulla gara, mostrandosi ottimista: “Possiamo puntare al podio, pista e ala diverse”, ha detto. Mentre Charles Leclerc ha voluto spegnere le voci di mercato riguardanti un presunto scambio tra Ferrari e Mercedes con Lewis Hamilton: “Forse vogliono destabilizzarci, io voglio restare e vincere qui”.

Vedi anche Formula 1 Ferrari, Vasseur: "Leclerc avrà una penalità a Jeddah"

Alla vigilia del secondo Gran Premio stagionale, al via domani con le prove libere a Jeddah (GP Arabia Saudita), hanno parlato i due piloti Ferrari. Charles Leclerc ha voluto spegnere le voci di mercato riguardanti uno scambio tra la Rossa di Maranello e Mercedes, che coinvolgono il monegasco e Lewis Hamilton. L’ex Alfa Romeo ha poi fatto il punto sulla sua rimonta, considerando la penalità di 10 posizioni in griglia di domenica: “Voci su uno scambio con Hamilton tra Ferrari e Mercedes? È la prima volta che mi capita di sentire tutte queste voci di mercato, forse è qualcuno che ci vuole destabilizzare. Io resto qui e voglio tornare a vincere con questo team: amo la Ferrari. La penalità? Voglio rimontare per miei meriti e sorpassi, non per una Safety Car o cose simili. Sarà una gara in salita, ma mi piace questa sfida”.

Carlos Sainz si è invece focalizzato sulla pista, facendo il punto sia sulla prima uscita in Bahrain, sia sulle prospettive della prossima gara, con positività sul risultato finale: “Il primo weekend in Bahrain è stato difficile per noi, ma non potevamo fare di più. Ciò che è accaduto a Leclerc ci ha colto di sorpresa. Però era soltanto la prima gara, e il 2022 ci ha insegnato che conta come finisci, non come inizi. Qui a Jeddah spero di andare a podio, la pista è diversa e anche l’ala. Voglio essere più ottimista e pensare che avremo più chance di finire nei primi tre”.