Hamilton: "Non mi aspettavo il quarto posto". Leclerc: "ci metto il cuore ma quanta frustrazione"

FREDERIC VASSEUR (Team Principal)

"In qualifica è successa la stessa cosa di Miami e prima ancora Jeddah: ci manca la performance, mentre il passo gara è buono, anche se non eccezionale. Alla Safety Car è stato difficile capire se fosse meglio mettere una gomma nuova, di certo Leclerc ne è stato svantaggiato. Nel finale era sotto indagine per il duello con Albon. Parlando con la Direzione Gara abbiamo avuto una brutta sensazione e gli abbiamo chiesto di restituire la posizione perché in caso di penalità ne avrebbe perse tre al posto di una sola. Noi in questa fase dobbiamo badare a tirare fuori il massimo risultato dalle condizioni. Ovviamente non stiamo vincendo e non siamo all'altezza delle attese. Sul piatto positivo della bilancia ci sono passo gara, strategia ed esecuzione. Su quello negativo invece la mancanza di prestazioni sul giro secco in qualifica: dobbiamo spingere su quest'ultimo aspetto. Voglio aggiungere che apprezzo molto la vicinanza dei tifosi in questo momenti: è facile essere ferraristi solo quando si vince. A Monaco potremmo andare meglio: là sarà tutto diverso, in particolare a livello di gestione gomme". 

LEWIS HAMILTON

"Sono molto, molto contento: lo spirito di Imola è incredibile. Grazie a tutti, non sapevo bene cosa aspettarmi e devo dire che è stato molto speciale per me vedere questo 'mare rosso', credo sia stata uno degli anni con più pubblico e con più entusiasmo. C'era un'enorme bandiera Ferrari che mi ha fatto venire in mente gli anni di Schumacher. Per quanto riguarda la gara, partendo così indietro non mi aspettavo il quarto posto ma la macchina mi ha trasmesso sensazioni grandiose. Il team ha fatto un lavoro fantastico. Pian piano stiamo arrivando. Con il mio ingegnere Riccardo Adami abbiamo fatto un bel lavoro a livello di comunicazioni: io sono rimasto calmo e lui lo è rimasto di conseguenza. Grande lavoro di squadra e grande esecuzione. Mi è mancati solo qualche giro in più per andare a caccia del podio".  

CHARLES LECLERC

"Io ci metto il cuore ma prova tanta frustrazione. La Virtual e la Safety mi hanno entrambe danneggiato. Nel finale volevo montare la soft ma è entrato Lewis prima di me e non sapevo quanto avrei perso entrando dopo di lui. Diciamo che ho provato a salvare il salvabile. Non ho rimpianti, ci ho provato fino alla fine. Io vi capisco quando vi lamentato che diciamo sempre le stesse cose, tipo 'dobbiamo capire'. Il fatto è che le cose stanno proprio così. Bisogna proprio capire la base del problema e poi mettere in campo delle soluzioni e vi garantisco che ne stiamo provando tantissime al simulatore. Non abbiamo ancora trovato quella decisiva per venirne fuori e per una reazione ci vuole tempo. Quindi sì, ancora una volta devo dire che... dobbiamo capire: è la verità. Per quanto mi riguarda, devo ugualmente ripetermi: io ho sempre tanta fiducia e faccio sempre del mio meglio. Spingiamo fino alla fine, speriamo che prima o poi questo paghi".