Hamilton incredulo: "Saltellamenti da incubo". Ricciardo filosofo: "Io sto bene, la macchina no..."

"Ero più contento alla fine del primo turno. Situazione piuttosto complessa: abbiamo fatto un po' di esperimenti per capire il comportamento della macchina ma dobbiamo lavorare molto sul bilanciamento ed estrarne qualcosa di più, se vogliamo essere più aggressivi nelle curve ed avvicinarci alle Ferrari. Con tanta benzina a bordo però la macchina va abbastanza bene, ma sono tutti dati che dobbiamo studiare a fondo". Perplesso ma non particolarmente preoccupato, Max Verstappen ha il compito di mettere il sale sulla coda delle Rosse nelle prove del sabato ma deve prima sopravanzare il compagno di squadra Perez che gli è stato davanti in entrambi i turni del venerdì.

Ai microfoni, l'olandese offre il suo punto di vista sui primi giri delle monoposto di nuova generazione tra le strade del Principato:

"Si avverte il maggior peso, le velocità sono più basse e si sentono molto di più tutti rispetto al passato gli avvallamenti del fondo stradale, ma non importa. E poi la visibilità è peggiorata (per via degli pneumatici di maggiori dimensioni, ndr). Però guidare qui è sempre una grande emozione".

Al campione in carica fa eco il suo "secondo" Sergio Perez, autore di un avvio di weekend piuttosto brillante, in entrambe le sessioni appunto davanti a Max:

"Davvero bello girare a Monaco, è sempre molto divertente. Siamo soddisfatti ma i long run sono stati un po' difficili per via del traffico in pista: non ho mai fatto più di due giri di fila sul passo. Nel complesso ci manca qualcosa rispetto alle Ferrari, vanno molto forte. Ci ha sorpreso il distacco da loro. Ci aspettavamo di essere dietro, ma non così tanto. Sotto a lavorare, vediamo domani: conta solo il Q3!" 

Emozioni forti (troppo forti) per Daniel Ricciardo che sbatte alle Piscine nelle FP2 ma - uscito incolume dalla sua MCL36 - la prende con filosofia.

"Nel primo turno eravamo andati bene, così abbiamo provato ad osare qualcosa in più a livello di set-up ma mi sa che abbiamo esagerato e Montecarlo non perdona. L'ho persa all'ingresso di curva tredici. Io comunque sto bene, la macchina invece no ma i ragazzi ci lavorano stasera e domani sarà tutto a posto".

Ancora convalescente dalla tonsillite che lo ha colpito nei giorni del GP di Spagna, il suo compagno di squadra Lando Norris sogna un Montecarlo 2021-style. Dodici mesi fa infatti il britannico salì sul terzo gradino del podio nel GP vinto da Verstappen davanti a Sainz...

"Fisicamente sto meglio rispetto allo scorso weekend ed in particolare alla domenica di Barcellona. Ho cercato di riposare e di curarmi, soprattutto gola e petto. Già essere qui a fare le interviste è un passo avanti: la settimana scorsa non avrei neanche potuto rilasciare dichiarazioni! Certo, non sono al cento per cento e qui non è il massimo ma almeno ora riesco a parlare. La macchina qui va bene, più o meno come l'anno scorso".

Per Lewis Hamilton, ancora una volta dietro a George Russell in classifica, un venerdì monegasco da incubo, alle prese con la solita Mercedes-canguro:

LEWIS HAMILTON:

"Questo tracciato non è mai stato così sconnesso: è tutto molto più difficile del solito. La macchina ha molto saltellamento (il famigerato porpoising, ndr) ma è molto diverso rispetto alle altre piste, per via delle velocità più basse. Si sente ancora di più. Mai capitato niente di simile! Devo letteralmente combattere con la macchina!"