F1, Marchionne striglia la Ferrari

Il presidente della Cavallino era "abituato a vedere la Rossa di Schumacher"

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Gli scivoloni della Ferrari a Shanghai e a Sochi non sono piaciuti a Sergio Marchionne, che ha tirato le orecchie alla squadra nonostante i due podi conquistati. "Mi rompe l'anima vedere la Ferrari che soffre così", ha tuonato il presidente del Cavallino. Poi una frecciata non proprio leggera: "Ero abituato a vedere la Ferrari di Schumacher". Come dire che anche Vettel e Raikkonen ultimamente non stanno rendendo come lui stesso sperava.

Dopo il bastone, però, ecco la carota. "In Russia è stata una giornata bruttissima, c'è ancora molto lavoro da fare, ma ho massima fiducia nella squadra e ce la faremo. Dobbiamo colmare il divario alla velocità della luce", ha aggiunto. E ancora: "Siamo vicinissimi, il problema è che gli ultimi mezzi secondi sono molto complicati da colmare. Dalla sfortuna delle prime tre gare e domenica sono emerse delle lacune tecniche, malgrado l'impegno della scuderia. Nel passato è stata sbagliata l'impostazione, ma stavolta no: non possiamo attribuire la colpa a nessuno".

"Ferrari - si legge in una nota - annuncia la decisione del suo amministratore delegato, Amedeo Felisa, di ritirarsi, dopo 26 anni di impegno al servizio della società. Sergio Marchionne assumerà le relative responsabilità e manterrà il suo attuale ruolo di presidente. Felisa continuerà a far parte del consiglio di amministrazione con l'incarico specifico di consigliere tecnico" di Maranello.

"Nel corso del 2015 la Scuderia Ferrari ha lavorato assiduamente per prepararsi alla stagione 2016, e i risultati incominciano a vedersi: quattro podi nelle prime quattro gare, con l'opportunità in tutti e quattro i Gran Premi di veder salire sul podio entrambi i piloti e persino di conseguire la vittoria". Così Ferrari nella nota con i conti al primo trimestre di esercizio. "Tutti gli sforzi del team sono orientati alla riconquista del ruolo che compete alla scuderia nelle gare di Formula 1 e si guarda con fiducia al resto della stagione. La Scuderia Ferrari ha conseguito 700 podi nella sua storia", prosegue la nota.