Nonostante il dominio Mercedes, Sebastian Vettel e la Ferrari non mollano. "Il Gran Premio d'Austria piace a tutti nel paddock - ha spiegato il pilota della Rossa -. Senza dubbio è una pista sulla quale mi piacerebbe vincere. Sono salito già sul podio, ma mai sul gradino più alto. Vorrei provarci". Gli fa eco Binotto: "Siamo contenti di tornare subito in pista perché è il modo migliore per avere un nuovo confronto e cercare di capire cosa è andato storto in Francia".
Sebe la Ferrari, dunque, non vedono l'ora di correre a Spielberg. "Questo tracciato è unico, incastonato tra le montagne sulle quali, con un po' di fortuna, si può persino scorgere qualche residuo di neve - ha spiegato il tedesco -. Essere lanciati al volante di una vettura di Formula 1 e vedere intorno a sè le mucche al pascolo non è certamente cosa frequente". "Su questa pista bisogna fare tutto alla perfezione anche se è molto corta e si gira in poco più di un minuto - ha aggiunto il tedesco - Anche qui è importante garantirsi una buona posizione di partenza per poter avere una buona gara la domenica".
Della stessa opinione il compagno di squadra Leclerc: "Il circuito di Spielberg è sempre una bella location nella quale tornare". "In generale l'atmosfera è molto piacevole e ci sono molte attività in pista per far divertire il pubblico che talvolta vedono protagonisti anche noi piloti - ha sottolineato il monegasco -. Il tracciato è piuttosto interessante: si tratta di un giro molto breve nel quale è fondamentale non commettere errori cosi' da guadagnarsi una bella posizione sulla griglia di partenza". "Nella capacita' di adattare me stesso e la macchina dal Q1 al Q3 credo di aver fatto parecchi progressi in Francia - ha aggiunto -. L'obiettivo è proprio ripartire da quanto di buono fatto a Le Castellet per continuare a migliorare".
Dal box, invece, è Binotto a fare il punto della situazione, cercando di archiviare il difficile weekend francese e proiettarsi sull'appuntamento di questo fine settimana a Spielberg. "Avremo vari test items e faremo delle prove, soprattutto per avere un quadro più preciso del perché alcuni nuovi elementi portati a Le Castellet non si siano rivelati validi - ha spiegato il team principal Ferrari -. Quella dell'Austria è una pista con caratteristiche diverse dal Paul Ricard: la prima parte presenta rettilinei lunghi e frenate sul dritto mentre la seconda è più guidata, con un misto di curve a velocità bassa e medio-alta". "Sono previste temperature molto elevate quindi sarà un weekend impegnativo dal punto di vista del raffreddamento sia della parte motore che dei freni e di conseguenza anche molto difficile per quel che sarà la gestione delle gomme", ha concluso Binotto.
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