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Prima pole in carriera per il pilota britannico davanti allo spagnolo e a Leclerc
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George Russell conquista la pole position del GP di Ungheria, tredicesima tappa stagionale del mondiale di F1. Il pilota britannico, alla prima pole in carriera, precede in griglia le due Ferrari, con Carlos Sainz che partirà al suo fianco in prima fila e Charles Leclerc che aprirà la seconda fila. Quarto tempo per Lando Norris, mentre è buio pesto per la Red Bull, con Verstappen che partirà 10° (per problemi di perdita di potenza in Q3) e Perez 11°.
Una qualifica col finale a sorpresa da parte di chi, fin qui, non era mai riuscito a conquistare una pole in carriera. È un super George Russell a prenderesi la scena all'Hungaroring, con un primo posto in griglia di partenza da applausi al termine di un giro mozzafiato alla guida della sua Mercedes. Il "principino" beffa per questione di millesimi le due Ferrari, con Sainz che si deve "accontentare" della partenza dalla seconda piazzola in griglia per soli 44 millesimi di svantaggio. Stava sognando il secondo avvio davanti a tutti lo spagnolo, ma non aveva fatto i conti con l'imprevedibilità della "Stella d'Argento" di Russell, che ha saputo sfruttare ogni millimetro della pista per stampare un 1:17.377, tempo che rimarrà ben impresso nella mente e nei ricordi del britannico che a Budapest riesce ad affermarsi per la prima volta in qualifica.
Bene anche l'altra Ferrari, quella di Charles Leclerc che apre la seconda fila col terzo posto in griglia di partenza e un sorriso nascosto all'interno del casco per il flop del duo Red Bull. A interessare al monegasco è soprattutto il guaio tecnico accorso alla monoposto di Max Verstappen, che nell'ultima uscita del Q3 ha avvertito una perdita di potenza al motore che non gli ha permesso di migliorarsi. Per l'olandese sarà partenza dal 10° posto e gara da costruire in rimonta, con Leclerc che proverà a fare lo stesso da tre file più avanti dove, già alla prima curva, si difenderà dall'attacco di Norris e proverà a mettersi davanti al compagno Sainz e alla Mercedes di Russell.
Terza fila con entrambe le Alpine di Ocon e Alonso, che in griglia precedono Hamilton e Bottas, ex compagni di box abituati a dividersi una fila ai tempi della Mercedes, ma ora "declassati" alla quarta con due monoposto diverse. Il finlandese, in Alfa Romeo, riesce comunque a precedere Ricciardo e il già citato Verstappen, che voltandosi troverà alle sue spalle il compagno Sergio Perez che non è riuscito a superare il taglio per il Q3 chiudendo con l'11° tempo davanti a Zhou.
Le altre due motorizzate Ferrari, le Haas di Magnussen e Schumacher, partiranno dal 13° e 15° posto, mentre è ancora crisi per le Alpha Tauri, con Tsunoda 16° e Gasly 19° davanti al solo Latifi, che dopo l'exploit delle FP3 partirà ultimo nel GP d'Ungheria.