Un weekend da incubo per la Ferrari che a Monza, dopo appena 25 giri, perde entrambe le SF1000. Il primo ad arrendersi, a causa di un problema all'impianto dei freni, è stato Sebastian Vettel che in curva 1 non è riuscito a fermare la monoposto distruggendo le barriere in polistirolo: "E' difficile per tutto il team, ma siamo in questa posizione e dobbiamo fare il meglio per avere un finale di stagione degno". Per il tedesco solo una nota positiva: "Meglio che non ci siano i tifosi a guardarci".
Ferrari ko: Vettel e Leclerc si ritirano
Non succedeva da 25 anni che nessuna Ferrari arrivasse al traguardo a Monza quando Alesi e Berger furono costretti al ritiro. Per Vettel tanta delusione e qualche speranza: "E' stato un weekend da incubo, peggiore del previsto. Ci sono ancora delle gare, tanto lavoro da fare e ci dobbiamo concentrare su questo. Se dovessi scegliere vorrei essere in pista, davanti a tutti ma bisogna fare i conti con quello che si ha in mano".
"Dal punto di vista professionale non ci sono lati positivi, noi ci concentriamo sulla macchina e sulle gare, dobbiamo tenere la testa alta e guardare alla prossima settimana. Prendiamo quel poco di positivo che abbiamo. Mugello? Vedete dove siamo, non possiamo aspettarci tanto. Abbiamo faticato a fare funzionare la macchina, le aspettative sono basse e speriamo di avere un weekend liscio e senza guai" ha concluso Vettel.
LECLERC: "DATO IL MASSIMO, MACCHINA DIFFICILE DA GUIDARE"
Dopo il duro impatto con le barriere è stata tanta l'apprensione per le condizioni fisiche di Charles Leclerc. Il pilota monegasco, visibilmente deluso per quanto successo a Monza dopo tre fine settimana da dimenticare (ritiro a Barcellona e 13° posto a Spa) vuole voltare pagina quanto prima: "Non penso di aver chiesto troppo alla macchina, ho dato il massimo ed era difficile da guidare. Sono stati due weekend difficili, al Mugello spero sarà meglio. Ho qualche giorno per recuperare, fisicamente mi sento più o meno bene".
BINOTTO: "IMPAREREMO DAGLI ERRORI"
"La peggior conclusione di un weekend già difficile. Con Seb è stato un problema di affidabilità, ora guardiamo avanti e facciamo tesoro di questi problemi e queste situazioni. Bisogna imparare, questa stagione ci renderà più forti e proveremo a fare bene già dal Mugello". Così Mattia Binotto, team principal Ferrari, ha provato a spiegare il Gran Premio da incubo della Rossa.
Per il team di Maranello "in costruttori l'obiettivo è finire al meglio, l'anno prossimo sarà un'altra stagione". "Riscatto al Mugello? Speriamo di fare una prestazione migliore di Belgio e Monza, ci contiamo. Promettere è difficile, con la dirigenza il confronto è continuo ed è sempre costruttivo" ha concluso Binotto.
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