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Alfa Romeo, arrivano negli showroom le nuove Giulia e Stelvio

Si potranno ammirare in occasione del porte aperte dedicato alla nuova Tonale Plug-in Hybrid Q4, l'11 e 12 febbraio

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Alfa Romeo, arrivano negli showroom le nuove Giulia e Stelvio - foto 1
© ufficio-stampa

Parte il tour europeo delle nuove Giulia e Stelvio che precede il loro esordio negli esclusivi showroom Alfa Romeo. I due nuovi modelli segnano una tappa significativa nella loro storia evolvendo sia nelle proverbiali eccellenze del Marchio – perfetto bilanciamento dei pesi, dinamica di guida da prima della classe, soluzioni tecnologiche e motoristiche ai vertici del segmento – sia in quella “bellezza senza tempo”, tratto tipico del Design Alfa Romeo, che ne fa due autentiche “opere d’arte in movimento” concepite per durare negli anni. E oggi questa “bellezza” del Design italiano viene resa ancora più seducente e contemporanea, focalizzando l’intervento stilistico sul frontale in modo da creare un chiaro e forte family feeling con Tonale.

In Italia il pubblico potrà ammirarle in occasione del porte aperte dedicato alla nuova Tonale Plug-in Hybrid Q4, in programma nel weekend dell’11 e 12 febbraio. Tutto è pronto, quindi, per accogliere gli appassionati che vorranno scoprire l’evoluzione di due modelli di successo che, solo lo scorso anno, hanno totalizzato circa 10.000 immatricolazioni in Italia, nonostante un mercato sempre più competitivo. Inoltre, Stelvio per il quarto anno consecutivo è leader del segmento D-SUV, con una quota di oltre il 16%, che sale a circa il 20% nel comparto Premium, mentre Giulia si conferma leader tra le berline non ibride del segmento D. Il listino prezzi parte da 47.050€ per la nuova Giulia e 53.150€ per la nuova Stelvio.

Alfa Romeo, arrivano negli showroom le nuove Giulia e Stelvio - foto 2
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Il lancio dei due nuovi modelli è preceduto dall’evento di presentazione alla stampa “Evolving is performance art”, che racchiude tutto il lavoro e la passione dei designer e ingegneri Alfa Romeo al fine di migliorare due capolavori, entrambi frutto del perfetto equilibrio estetico e funzionale. Un obiettivo ambizioso che ha richiesto una particolare abilità e una ricerca dell’eccellenza davvero straordinari, gli stessi elementi che si celano dietro a un’opera artistica. Ecco perché l’evoluzione di Giulia e Stelvio può essere accostata alla “Performance Art”, la nuova forma d’arte in cui la performance dell’artista avviene dal vivo davanti agli spettatori. Allo stesso modo, infatti, le “creazioni meccaniche” Alfa Romeo si manifestano nella vita reale regalando emozioni forti e assicurando la migliore esperienza di guida nel mondo dell’auto. Ma per restare sempre contemporanee e al passo con i tempi, tutte le icone automobilistiche necessitano di evolvere, pur conservando l’essenza del progetto originale. Inoltre, la parola “performance” rinvia anche alle prestazioni insite nel DNA del marchio di nobile sportività italiana dal 1910. E non è certo un caso se, all’inizio del Novecento, il Futurismo sceglierà l’automobile come simbolo di bellezza, velocità e dinamismo – basti pensare alla famosa frase di Marinetti “Un’automobile da corsa è più bella della Vittoria di Samotracia” – così come le prime Alfa Romeo degli anni 20 e 30 diventeranno le più ritratte nei manifesti di quel periodo, tra cui la splendida locandina di Aldo Mazza per il Circuito di Milano del 1924. Insomma, il brand italiano è strettamente legato all’Arte, intesa come massima espressione di una cultura estetica senza tempo. E Giulia e Stelvio non fanno eccezione, anche perché rappresentano lo stato dell’arte, estetico e tecnologico, nelle rispettive categorie e continueranno ad essere un punto di riferimento per Alfa Romeo che vuole reinventare la sportività nel ventunesimo secolo.

Alfa Romeo, arrivano negli showroom le nuove Giulia e Stelvio - foto 3
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