TATTICA

Un posto per Leo: nel tridente al City e al Psg, trequartista all'Inter

Tutti lo vorrebbero, resta da capire in quale posizione potrebbe rendere al meglio tra le squadre che possono prenderlo

  • A
  • A
  • A

Lo ha detto anche Klopp: "Chi non lo vorrebbe?". Anche l'allenatore più legato a una precisa idea tattica farebbe carte false per poterlo avere in rosa. Di certo non avrebbe nessun problema Pep Guardiola che lo ha allenato fino al 2011 e si troverebbe a gestire un Messi più vecchio ma sempre decisivo. Potrebbe schierarlo sulla destra, con Aguero centrale e Sterling a sinistra, o come falso nueve con due esterni sulle fasce (in questo caso rientrerebbe in gioco Mahrez). In questa seconda ipotesi sarebbe interessante vedere la posizione del campione argentino che, più che da centravanti arretrato, sarebbe un perfetto ispiratore per i tagli dei due davanti e per gli inserimenti dei centrocampisti (soprattutto De Bruyne).

Nel Psg ci sarebbe l'occasione per vedere all'opera il tridente più suggestivo del mondo: Messi-Mbappé-Neymar. Il sogno di qualsiasi allenatore. Più complicato capire la sua collocazione nell'Inter. Considerando che Conte non rinuncia mai alle due punte, e che difficlmente Messi potrebbe fare, per intenderci, il lavoro di Lautaro Martinez, è più probabile immaginarlo in un ruolo di trequartista dietro alla coppia d'attacco, con la possibilità di prendere in mano tutto il gioco della squadra dando libero sfogo al suo talento: metà regista, metà mezzapunta, a seconda dell'ispirazione.  

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments