"La Fiorentina ha preso l'area a Bagno a Ripoli, ma comunque non ha intenzione di lasciare del tutto la zona del Campo di Marte. Nei frequenti colloqui con Joe Barone, persona molto seria, abbiamo discusso anche di Campo di Marte. Questo quartiere e il Franchi avranno una nuova vita". Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenendo a Lady Radio, sul futuro dello stadio Franchi una volta che verrà costruito il nuovo impianto. "Sabato sarò a vedere la nostra squadra di rugby a Firenze - ha continuato -, vedrò il presidente della Federazione italiana di rugby, vorrei che il Franchi diventasse un riferimento per la nazionale. Inoltre il Franchi nasce anche per l'atletica, quindi può vivere anche una nuova vita legata all'atletica". Nardella ha ripetuto che c'è la necessità di "lavorare su due binari: lo stadio alla Mercafir, che io do per sicuro, e il rilancio del Franchi. La Mercafir è connessa con tutti i possibili mezzi di trasporto: tramvia, ferrovia, autostrada, Firenze-Pisa-Livorno, l'aeroporto che è vicino. Quando diciamo di fare lo stadio fuori, dobbiamo ricordarci che, oltre all'impianto, si deve avere un piano, con tanto di finanziamenti, per" la costruzione delle "infrastrutture". Sul Franchi, ha detto ancora, "credo si possano fare molte cose: condivido l'idea di lanciare una grande consultazione a livello nazionale, una gara di idee non solo sugli aspetti strutturali ma anche sulle attivita' da fare. Sara' coinvolta la cittadinanza. Ad esempio si possono realizzare uffici, ma anche un museo legato alla Fiorentina". Nei prossimi giorni arriverà a Firenze il presidente della Fiorentina Rocco Commisso: "L'ho sentito più di una volta - ha affermato il sindaco -. Lo vedrò nei prossimi giorni".