MILAN-BOLOGNA 5-1

Serie A, Milan-Bologna 5-1: Europa blindata, rossoneri a - 1 dal quinto posto

A San Siro è festival del gol: a segno Saelemaekers, Calhanoglu, Bennacer, Rebic e Calabria, il Bologna si accontenta della perla di Tomiyasu

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Il Milan batte 5-1 il Bologna a San Siro nel terzo anticipo della 34/a giornata di Serie A e sale a quota 56 punti in classifica, a una sola lunghezza dal quinto posto della Roma. I rossoneri dominano il primo tempo, trovando il doppio vantaggio con le reti di Saelemaekers (10') e Calhanoglu (24'), ma si fanno sorprendere prima dell'intervallo dalla perla di Tomiyasu (44'). Nella ripresa però gli uomini di Pioli dilagano, con le reti di Bennacer (49'), Rebic (57') e Calabria (92'). L'Europa è blindata.

LA PARTITA

La serata perfetta. Una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, un festival del gol in cui si celebrano anche due "prime volte" (Saelemaekers e Bennacer) e un risultato rotondo che permette di accorciare sulla Roma nella caccia al quinto posto (l'Europa è ormai blindata), ma soprattutto consente di proseguire la striscia positiva che dura ormai dalla ripresa del campionato. Il nervosismo di Ibrahimovic durante la sostituzione non scalfisce minimamente il quadro complessivo. Il Milan corre, gioca bene e diverte, anche se l'avversario, va detto, non oppone certo una strenua resistenza. La squadra di Mihajlovic, ormai senza più obiettivi concreti, arriva a San Siro con un atteggiamento fin troppo remissivo, non spaventa mai davvero Donnarumma e nel finale rischia più volte l'imbarcata. Si consola con il capolavoro di Tomiyasu, anche lui al primo sigillo in A.

Calabria vince il ballottaggio con Conti per la corsia di destra e Pioli sceglie di mandare in campo insieme Rebic e Ibrahimovic, con il croato sulla trequarti sinistra al fianco di Calhanoglu e Saelemaekers. Miha invece rivoluziona l'attacco, rilanciando dal 1' Orsolini e scegliendo il rientrante Santander come punto di riferimento offensivo. In panchina sia Palacio sia Barrow.

I rossoneri partono con il piede pigiato sull'acceleratore, sfruttando soprattutto l'asse Rebic-Hernandez sulla sinistra e costringendo Skorupski a un paio di interventi decisivi già nei primissimi minuti. Il vantaggio comunque è nell'aria e arriva meritatamente al 10': magia di Rebic che col tacco premia la corsa di Hernandez, cross rasoterra, velo di Ibra e tocco nell'angolino di Saelemaekers, al primo gol in Serie A. Un'azione spettacolare, che conferma la straordinaria fiducia e sicurezza con cui giocano gli uomini di Pioli. Il Bologna fatica a uscire dalla propria metà campo, i giocatori non riescono a trovarsi e finiscono spesso per buttare via il pallone. L'errore fatale però lo commette proprio Skorupski, fin lì il migliore dei suoi, che sbagliando un rilancio regala palla a Calhanoglu, implacabile nel trafiggerlo per il 2-0. Al 36' i felsinei devono ringraziare il palo, centrato in pieno da Kessie dopo l'ennesima iniziativa dello scatenato Rebic, ma poco prima dell'intervallo arriva il sussulto che non ti aspetti. Tomiyasu in proiezione offensiva riceve una palla apparentemente innocua al limite, salta secco Romagnoli  e fa partire un missile all'incrocio dei pali che Donnarumma può solo guardare. Si va al riposo sul 2-1 nonostante il dominio rossonero.

Bastano però 4' nella ripresa per rimettere le cose a posto. Calhanoglu premia l'inserimento di Bennacer, la difesa del Bologna gli spalanca le porte dell'area di rigore e l'algerino colpisce a botta sicura infilando per la terza volta Skorupski. Lo show rossonero non è finito e c'è gloria anche per Rebic, nettamente il migliore in campo, che al 57' sfrutta al meglio l'imbeccata di Ibra per girarsi e trafiggere la porta col sinistro. A gara chiusa comincia la girandola dei cambi e la partita diventa quasi un allenamento per l'undici rossonero, che nei minuti di recupero trova anche il pokerissimo grazie all'inserimento di Calabria, premiato dall'assist del neoentrato Leao.

LE PAGELLE

Rebic 7,5 - In un primo tempo dominato dal Milan quasi tutti i pericoli arrivano dal suo lato. Crea costantemente la superiorità numerica, è sempre al centro della manovra e l'intesa con Theo Hernandez è sempre più consolidata. Si fa perdonare anche la distrazione su Tomiyasu con il gran gol del 4-1.

Bennacer 7 - Ordine, regia, interdizione. Qualità, quantità e anche la gioia del suo primo gol in maglia rossonera. Serata da incorniciare per l'algerino, sempre più in sintonia con Kessie e sempre più indispensabile per Pioli.

Ibrahimovic 6,5 - Non si muove molto, ma sa sempre essere nel cuore delle trame offensive. Dialoga bene con tutti i compagni e serve a Rebic l'assist per il 4-1. Un po' nervoso al momento del cambio.

Sansone 5 - Nervoso e impreciso, rischia almeno un paio di volte l'espulsione nel primo tempo, Massa non infierisce.

Orsolini 6 - In una serata da incubo per i suoi è l'unico che sembra metterci un po' di voglia e di cattiveria. Corre e lotta su ogni pallone, ma lo fa sempre lontano dalla porta, senza mai creare apprensioni alla retroguardia avversaria.

Santander 5 - Mihajlovic lo lancia titolare dopo mesi, in una partita in cui il Bologna ha poco da chiedere. In campo è praticamente un fantasma, anche se l'unica vera occasione del Bologna nel secondo tempo arriva dalla sua punizione a due in area, su cui è bravo Donnarumma.

IL TABELLINO

Milan-Bologna 5-1

Milan (4-2-3-1): Donnarumma 6; Calabria 6,5, Kjaer 7, Romagnoli 6, Hernandez 7; Kessie 7, Bennacer 7 (34' Biglia sv); Saelemaekers 6,5 (17' st Krunic 6), Calhanoglu 7,5 (17' Bonaventura 6), Rebic 7,5 (37' st Colombo sv); Ibrahimovic 6,5 (17' Leao 6,5).
Allenatore: Pioli 7
Bologna (4-3-3): Skorupski 5,5; Tomiyasu 6,5 (15' st Mbaye 6), Danilo 5,5 (15' st Corbo 6), Denswil 5, Dijks 6; Dominguez 5,5 (15' st Baldursson 6), Poli 5,5, Soriano 5,5 (30' st Svanberg 6); Orsolini 6 (30' st Skov Olsen 6), Santander 5, Sansone 5.
Allenatore: Mihajlovic 5
Arbitro: Massa
Marcatori: 10' Saelemaekers (M), 24' Calhanoglu (M), 44' Tomiyasu (B), 4' st Bennacer (M), 12' st Rebic (M), 47' st Calabria (M)
Ammoniti: Dijks (B), Kjaer (M), Saelemaekers (M)
Espulsi: -

LE STATISTICHE

•    Dalla ripresa del campionato, il Milan è la squadra che ha segnato più reti in Serie A (25 gol).
•    Il Milan ha segnato almeno due gol in tutte le ultime otto gare di Serie A: i rossoneri non fanno meglio da settembre 1999 (nove in quel caso).
•    Inoltre il Milan ha segnato almeno tre gol per tre partite interne consecutive in Serie A per la prima volta da novembre 2011.
•    Nell'anno solare 2020, solo Erling Haaland (13 gol) e Robert Lewandowski (12) hanno segnato di più reti su azione di Ante Rebic (11) nei top-5 campionati europei.
•    Il Bologna è la prima squadra contro cui il Milan segna almeno due gol nel corso del primo tempo sia all'andata che al ritorno in un singolo campionato dal Palermo nel torneo 2015/16.
•    Solo due squadre nella storia della Serie A a girone unico hanno avuto una serie di più di 29 partite di fila (quella attuale del Bologna) con gol al passivo: il Novara (30 gare fra aprile 1956 e febbraio 2012) e il Verona (31 incontri fra aprile 1992 e marzo 1997).
•    Hakan Calhanoglu ha stabilito il suo record di marcature in Serie A (sette) in una singolo stagione. L'ultimo campionato in cui ha fatto meglio risale all'edizione 2014/15 di Bundesliga con il Bayer Leverkusen (otto gol).
•    Alexis Saelemaekers è solamente il secondo giocatore belga ad aver trovato la rete in Serie A con la maglia del Milan, dopo Eric Gerets a settembre 1983 contro il Verona.
•    Saelemaekers ha segnato il gol più rapido del Milan in Serie A (dopo 9 minuti e 49 secondi) da Suso ad ottobre 2018 contro il Genoa (3:38).
•    Il Milan ha mandato in gol cinque giocatori differenti in una singola partita di Serie A per la prima volta da novembre 2012.
•    Takehiro Tomiyasu è il primo giocatore giapponese a trovare il gol in Serie A da Keisuke Honda con la maglia del Milan, proprio contro il Bologna a San Siro.
•    Takehiro Tomiyasu è il secondo giocatore giapponese ad aver trovato la rete contro il Milan nel massimo campionato dopo Hidetoshi Nakata (due gol, entrambi con il Perugia nel 1999).
•    Il Milan ha effettuato 13 tiri nello specchio, i rossoneri non hanno mai fatto meglio in questo campionato: in generale l'ultima volta che ne hanno tentati di più risale ad agosto 2010 contro il Lecce (14 in quel caso).
•    Simon Kjaer ha disputato oggi la sua 100ª partita in Serie A, mentre per Giacomo Bonaventura si è trattato oggi della sua 250ª presenza nella competizione.

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