Serie A, Genoa-Juventus 2-0: primo ko in campionato per Allegri

Decidono le reti segnate nella ripresa da Sturaro e Pandev, il Var annulla un gol a Dybala

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Il Genoa è l'unica squadra in Europa che in questa stagione ha giocato due volte contro la Juventus senza mai perdere. Dopo il pareggio nella gara di andata, il Grifone si toglie anche la soddisfazione di battere i bianconeri nel lunch match della 28esima giornata di Serie A. A Marassi finisce 2-0 per i rossoblù grazie alle reti, entrambe nella ripresa, di Sturaro e Pandev. Per la Vecchia Signora è il primo ko in campionato.

Prandelli conferma i pronostici della vigilia e sceglie il 4-4-2 con Lazovic e Rolon esterni e Radovanovic e Lerager da schermo davanti alla difesa i cui centrali sono Romero e Zukanovic. Tra i pali torna Radu, davanti Sanabria-Kouamé. Dopo la clamorosa impresa con l'Atletico in Champions, Allegri invece lascia a casa Ronaldo e punta sulla difesa a tre con l'inserimento di Caceres vicino a Bonucci e Rugani. Pjanic agisce da regista con Emre Can e Bentancur interni, Dybala e Mandzukic formano la coppia d'attacco, escluso Bernardeschi.

L'avvio è principalmente di marca rossoblù, Kouamé è una spina nel fianco per la difesa bianconera: Bonucci lo chiude in corner (2'), ma al 16' scappa via e serve in mezzo all'area Sanabria, ci vuole un miracolo dell'ex Perin per strozzare l'urlo di gioia di Marassi. Le scorie della festa Champions si fanno sentire, la Juve gioca su ritmi blandi, sbaglia tanto in fase di impostazione e fatica a centrocampo, mentre il Genoa è messo benissimo in campo, tiene le giuste distanze tra i reparti e gioca con coraggio. Intorno alla mezz'ora da un corner per il Genoa nasce una mischia nell'area bianconera, Romero calcia e Perin risponde, sul proseguimento dell'azione Cancelo interviene col braccio largo sul colpo di testa di Kouamé e per Di Bello è calcio di rigore. Il fischietto però viene poi richiamato al Var da Mazzoleni e cambia la sua decisione perché prima del bianconero è Kouamè a toccare col braccio. Scampato pericolo per la Juve, che però non è lucida, non crea occasioni da rete (primo tiro verso la porta al 22') e continua a rischiare grosso, nel finale della prima frazione Rolon calcia alto da ottima posizione al limite dell'area. Si va al riposo sul risultato di 0-0.

La ripresa comincia con gli stessi 22 in campo e con un cambio modulo per la Juventus, che passa al 4-4-2 con Alex Sandro e Cancelo sulla stessa fascia e dà subito l'impressione di poter essere più pericolosa rispetto al primo tempo. Il Genoa non arretra e non rinuncia ad attaccare, il risultato è che il ritmo della gara si alza e la partita diventa più divertente, dopo 5' Mandzukic protesta per un contatto in area con Romero, ma Di Bello fa proseguire. La pressione della Juve aumenta e dopo 10' i bianconeri passano graize a Dybala, che sfrutta al meglio l'assist di Cancelo e batte Radu. Mentre la Joya e i suoi compagni esultano, però, il Var richiama il direttore di gara, che annulla per posizione di fuorigioco di Emre Can all'inizio dell'azione. Prandelli cambia volto all'attacco insrendo Pandev per un opaco Sanabria (15'st) e il macedone è subito pericoloso con un tiro che però è troppo centrale. Intorno a metà ripresa il tecnico dei liguri lancia nella mischia anche Sturaro (al posto di Lazovic) e a pochi minuti dal suo ingresso in campo l'altro ex della gara fa impazzire Marassi con un destro a giro dal limite dell'area che batte Perin e va ad esultare sotto la gradinata nord (27'st). Nel finale della gara girandola di sostituzioni, per cercare il pareggio Allegri oltre a Bernardeschi manda in campo anche Kean e Spinazzola, ma la Juve perde palla al limite dell'area rossoblù, Koumè vola in contropiede e serve un assist delizioso per Pandev, che batte Perin sul secondo palo e fa esplodere Marassi (36'st). Negli ultimi minuti gli "olè" del pubblico di Genova sottolinenano la grande impresa dei padroni di casa, per la Juve è il primo ko in campionato.

Perin 6,5 - Torna da ex in quello che è stato il suo stadio per cinque stagioni e dopo un quarto d'ora è già decisivo con un vero e proprio miracolo su Sanabria. Sempre sicuro nelle uscite, ma forse sul gol di Sturaro poteva fare qualcosa in più.
Emre Can 5 - Fin da inizio gara è apparso uno dei più in difficoltà nella Juve. Affaticato fisicamente e disorientato, ha commesso tanti errori di impostazione e nel finale ha rischiato anche il rosso.
Dybala 5 - Il Var gli ha tolto la gioia per il gol segnato ad inizio ripresa, ma a parte quel lampo la sua partita è stata insufficiente. Non giocava titolare da quattro gare, occasione sprecata. 

Kouamé 7 - Fin dai primi minuti è una spina nel fianco per la difesa bianconera, trova sempre il modo di rendrsi pericoloso grazie alla sua velocità e nel finale chiude la partita con una fuga e un assist da grande giocatore. 
Romero 6,5 - Era uno degli osservati speciali perché l'anno prossimo probabilmente si vestirà di bianconero e non ha deluso le aspettative. L'ammonizione presa dopo pochi minuti non l'ha condizionato, ha lottato alla pari con Mandzukic e nel primo tempo ha sfiorato anche il gol.
Pandev 7 - La Juventus è una delle sue vittime preferite, entra in campo un quarto d'ora dopo l'inizio della ripresa e decide il match siglando la rete del 2-0. 

GENOA-JUVENTUS 2-0

Genoa (4-4-2): Radu 6; Pereira 6, Romero 6,5, Zukanovic 6, Criscito 6,5; Lazovic 5,5 (25'st Sturaro 7), Radovanovic 6 (30'st Veloso 6), Rolon 5,5, Lerager 6; Sanabria 5 (15'st Pandev 7), Kouamé 7. A disp: Jandrei, Marchetti, Gunter, Biraschi, Pezzella, Sturaro, Mazzitelli, Bessa, Veloso, Lapadula, Dalmonte, Pandev. All: Prandelli

Juventus (3-5-2): Perin 6,5; Caceres 6, Bonucci 5,5, Rugani 5,5; Alex Sandro 5,5; Emre Can 5, Pjanic 5,5, Bentancur 6 (32'st Spinazzola 6), Cancelo 5,5 (15'st Bernardeschi 5,5); Dybala 5, Mandzukic 5 (30'st Kean 6). A disp: Szczesny, Pinsoglio, Chiallini, Spianzzola, Matuidi, Nicolussi Caviglia, Kean, Bernardeschi, Moreno. All: Allegri

Arbitro: Di Bello
Marcatori: 27'st Sturaro, 36'st Pandev
Ammoniti: Romero, Pandev (G), Alex Sandro, Caceres, Emre Can (J)
Espulsi:

Prima sconfitta in questa Serie A per la Juventus che non perdeva in campionato da aprile 2018 (0-1 vs Napoli).
Le ultime due squadre ad essere rimaste imbattute contro la Juventus in un singolo campionato di Serie A sono di Genova (Genoa quest'anno e Sampdoria nel 2012/13).
La Juventus non perdeva con due gol di scarto in Serie A dal maggio 2017 (1-3 contro la Roma).
La Juventus ha interrotto una striscia di 28 partite di Serie A in cui aveva sempre trovato la rete.
La Juventus non perdeva una trasferta di Serie A dal novembre 2017, anche in quel caso al Ferraris contro la Sampdoria (2-3)
Con il gol di Sturaro il Genoa ha ritrovato il gol in Serie A dopo 342 minuti di astinenza.
La Juventus non ha effettuato tiri nello specchio in una partita di Serie A per la prima volta da Roma-Juventus del maggio 2018.
Stefano Sturaro ritrova il gol in Serie A che mancava dal novembre 2015 (vs Palermo).
Tutti i quattro gol di Sturaro in Serie A sono arrivati nel secondo tempo.
Goran Pandev ha realizzato sei gol contro la Juventus, solo al Livorno (sette) ne ha rifilati di più.
Domenico Criscito ha giocato oggi la sua 150ª partita in Serie A.

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