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ADDIO PAPA FRANCESCO

Serie A, disagi e contrattempi sulla strada per l'Europa: Fiorentina ospite del Cagliari, Lazio contro il recupero mercoledì

La Viola ha trovato un hotel fuori città, la Juve è tornata a Torino per allenarsi, la Lazio protesta e chiede un "confronto urgente"

21 Apr 2025 - 23:01
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La morte di Papa Francesco ha portato la Lega Serie A a rinviare le quattro partite della 33a giornata in programma a Pasquetta che saranno recuperate nella giornata di mercoledì 23 aprile. La decisione sacrosanta (anche nel 2005 per il decesso di Giovanni Paolo II il campionato venne fermato) ha comportato, però, disagi e contrattempi per alcune delle squadre impegnate nella volata per l'Europa. Se la Juventus è tornata a Torino e nel pomeriggio si è regolarmente allenata senza problemi, altrettanto non si può dire per Fiorentina e Lazio.

In particolare la Viola è andata incontro a problemi logistici non indifferenti. Tra attese e spostamento all'aeroporto dove è salita e poi scesa dall'aereo per cercare una nuova sistemazione è stata una giornata persa per la squadra che non si è così potuta allenare. Il nodo hotel è stato risolto trovando una sistemazione appena fuori città, mentre il Cagliari ha messo a disposizione il proprio centro sportivo per la seduta mattutina di martedì. Commisso, Ferrari e Pradè sono rientrati a Firenze, mentre con Palladino e i suoi ragazzi è rimasto solo direttore tecnico Roberto Goretti.

Disagi anche per la Lazio, spiazzata dalla decisione della Lega Serie A di far recuperare le partite questo mercoledì. Baroni e i giocatori alle 15 sono partiti da Genova in charter per tornare a Roma e ora nella giornata di martedì dovranno fare ritorno in Liguria. Uno spreco di tempo ed energie in viaggi che in casa biancoceleste avrebbero preferito evitare e infatti il club si è fatto sentire con una lettera inviata alla Lega in cui chiede un "confronto urgente" per rimodulare il calendario della partita in casa del Genoa.

Lo riporta l'ANSA, che spiega che il club capitolino il club biancoceleste ha chiesto un confronto "per trovare una soluzione alternativa e condivisa". Alla base della protesta, non solo la modalità di una decisione unilaterale, ma anche la volontà di portare la squadra in Vaticano per rendere omaggio alla salma del Pontefice. Nella lettera viene sottolineato il "disappunto" per una scelta "comunicata senza preventiva consultazione con la nostra società" e che "non tiene conto degli impegni istituzionali che coinvolgono il nostro club". La Lazio "squadra storica della Capitale, ha infatti espresso la volontà e il desiderio unanime" di partecipare all'omaggio "a Sua Santità, previsto nello stesso giorno". La Lazio parla di "inopportuna sovrapposizione" che impedisce la partecipazione "a un momento storico significativo per la città di Roma e tutta la comunità laziale". 

LA LETTERA COMPLETA DELLA LAZIO: "CHIEDIAMO INCONTRO URGENTE"

"La S.S. Lazio desidera manifestare ufficialmente il proprio disappunto per la decisione unilaterale riguardante la programmazione della partita di recupero tra Genoa e Lazio, prevista per mercoledì prossimo". Così il club biancoceleste in una lettera inviata alla Lega Serie A e per conoscenza al Coni e alla Figc. "Questa scelta, comunicata senza preventiva consultazione con la nostra società, non tiene conto degli impegni istituzionali che coinvolgono direttamente il nostro club. La Lazio, squadra storica della Capitale, ha infatti espresso la volontà e il desiderio unanime di partecipare con una rappresentanza ufficiale al doveroso omaggio nei confronti di Sua Santità Papa Francesco, in occasione di un importante evento spirituale previsto proprio in quella giornata", si legge ancora. "Riteniamo pertanto inopportuna la sovrapposizione tra tale evento e la disputa della gara" e "chiediamo pertanto un urgente confronto con la Lega, al fine di individuare una soluzione alternativa condivisa, rispettosa non soltanto delle esigenze sportive ma anche di quelle (ci si permetta, prioritarie e prevalenti) istituzionali, spirituali e sociali della nostra città", mette nero su bianco ancora la Lazio.

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