Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

COMO-VERONA 3-2

Serie A, Como-Verona 3-2: Cutrone (due volte) e Belotti fanno gioire ancora Fabregas

Ai veneti non bastano il rigore di Lazovic e la zampata di Lambourde nel finale, i biancoblù calano il tris grazie agli ex attaccanti di Milan e Torino

30 Set 2024 - 00:19

Nella sesta giornata di Serie A continua a stupire il Como, vittorioso per 3-2 in casa contro il Verona. Primo tempo dominato dalla squadra di Fabregas, chiuso 1-0 con il destro deviato di Cutrone al 43’. Nella ripresa Lazovic pareggia su rigore, poi però l’espulsione di Suslov compromette la sfida per i veneti: Cutrone riporta i lombardi avanti al 72’, poi Belotti dalla panchina la chiude all’89’. Inutile il gol di Lambourde al 94’.

LA PARTITA
I padroni di casa partono subito a razzo, schiacciando gli avversari nella loro metà campo e spingendo forte alla ricerca del vantaggio. I veneti si difendono e rischiano in almeno quattro occasioni, ma alla prima discesa in avanti colpiscono: cross di Lazovic per la zampata di Tengstedt, ma la rete dell’attaccante del Verona viene annullata per fuorigioco. Qualche minuto più tardi gli uomini di Fabregas vanno a un passo dal gol, con Montipò che neutralizza il colpo di testa sottomisura di Nico Paz, ma il vantaggio lombardo non tarda ad arrivare: al 43’ Cutrone e Fadera attaccano sulla sinistra, con l’ex Milan che fa partire il destro e trova la deviazione per saltare Montipò e insaccare sul secondo palo.

In avvio di ripresa la squadra di Zanetti riesce quasi a sorpresa a pareggiare i conti, grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato da Lazovic al 53’. I gialloblù iniziano a prendere fiducia, ma poco dopo l’ora di gioco arriva l’episodio che cambia nuovamente la partita: Suslov riceve due cartellini gialli nel giro di quattro minuti (il secondo piuttosto al limite), lasciando i suoi in inferiorità numerica dal 64’. I padroni di casa approfittano subito della superiorità, tornando avanti al 72’: invenzione di Nico Paz, che permette a Cutrone di aprire il destro a girare e insaccare il 2-1 con la sua doppietta. All’89’ gli undici di Fabregas chiudono i conti, con la zampata del subentrato Belotti su assist di testa dell’altro neoentrato Mazzitelli. In pieno recupero gli ospiti provano ad accendere il finale con la rete di Lambourde, quando però è ormai troppo tardi. Vince il Como 3-2 e sale a 8 punti in classifica, scavalcando tra le altre anche il Verona, fermo a quota 6.

LE PAGELLE
Cutrone 7.5
– Ancora protagonista, questa volta con una doppietta: primo gol fortunato, secondo da attaccante vero. Se il Como è a 8 punti in classifica è gran parte merito suo.
Nico Paz 7 – Anche oggi ha deliziato con le sue gemme in trequarti, e la palla per Cutrone del 2-1 è di un giocatore da categoria superiore. Gli manca solo il gol, ma ha di fronte un Montipò in gran forma.
Montipò 6.5 – Talvolta criticato, oggi mette in piedi una prova più che solida. Se il Como segna “soltanto” tre gol gran parte del merito è suo, che neutralizza Paz almeno un paio di volte.
Suslov 5 – Al netto delle polemiche sulla seconda ammonizione, commette una grave ingenuità con due interventi al limite nel giro di pochi minuti, poco dopo che la sua squadra aveva rimesso in piedi il match. 

Como-Verona: le foto del match

1 di 9
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images

© Getty Images

© Getty Images

IL TABELLINO
Como-Verona 3-2
Como (4-2-3-1): 
Audero 6; van der Brempt 6, Dossena 6, Kempf 5.5, Moreno 6.5; Sergi Roberto 5.5, Perrone 5.5 (dal 46’ st Elaibi sv); Strefezza 6 (dal 33’ st Da Cunha sv), Paz 7 (dal 47’ st Baselli sv), Fadera 6 (dal 40’ st Mazzitelli 6.5); Cutrone 7.5 (dal 33’ st Belotti 6.5). All. Fabregas. A disp. Reina, Jack, Barba, Goldaniga, Sala, Iovine, Engelhardt, Braunoder, Gabrielloni, Verdi. 
Verona (4-2-3-1): Montipò 6.5; Tchatchoua 5.5, Daniliuc 5.5 (dal 43’ st Lambourde 6.5), Coppola 6, Frese 6; Dani Silva 5.5 (dal 1’ st Duda 6), Belahyane 6.5; Suslov 5, Kastanos 6 (dal 1’ st Mosquera 6), Lazovic 6.5 (dal 32’ st Livramento sv); Tengstedt 6 (dal 21’ st Magnani 6). All. Zanetti. A disp. Perilli, Berardi, Ghilardi, Okou, Faraoni, Bradaric, Cissè, Sishuba, Ajayi, Sarr.
Arbitro: Giua.
Marcatori: 43’ pt. e 27’ st. Cutrone, 44’ st Belotti (C); 8’ st. rig. Lazovic, 49’ st. Lambourde (V).
Ammoniti: Sergi Roberto, Perrone (C), Belahyane, Coppola, Mosquera (V).
Espulsi: 20’ st. Suslov (V).

LE STATISTICHE DI COMO-VERONA
Patrick Cutrone è solo il secondo giocatore del Como ad aver segnato una marcatura multipla in un match di Serie A dall'inizio degli anni '90 ad oggi dopo Nicola Amoruso, che ci riuscì il 23 marzo 2003 contro il Bologna - entrambe doppiette.

Il Como ha segnato almeno tre gol in due partite consecutive di Serie A per la seconda volta nel massimo campionato: la prima nella stagione 1951/52 (due anche in quel caso, vs Legnano e Udinese).

Mathis Lambourde è il giocatore più giovane ad aver trovato la via del gol in questa Serie A (9 gennaio 2006).

Terza doppietta in Serie A per Patrick Cutrone: le altre due con il Milan (vs SPAL e Fiorentina), l'ultima contro i viola nello scontro del 20 maggio 2018 (vittoria interna per 5-1 dei rossoneri).

Patrick Cutrone ha segnato quattro gol in Serie A contro l'Hellas Verona (in cinque partite): i veneti sono gli avversari contro cui l'attaccante ha realizzato più reti nel massimo campionato (quattro appunto).

Patrick Cutrone ha segnato quattro gol nel campionato in corso (in sei partite), uno in più rispetto a quanti ne aveva realizzati nella sua ultima stagione in Serie A (2021/22), tre con l'Empoli ma in 28 gare.

L'Hellas Verona è diventata la prima squadra contro cui Patrick Cutrone ha segnato con tre maglie diverse in Serie A (Milan, Fiorentina e Como).

Secondo rigore segnato in Serie A (su due tentativi) da Darko Lazovic (il primo il 5 maggio scorso contro la Fiorentina).

Nessuna squadra ha segnato più gol dal dischetto, in questa Serie A, dell'Hellas Verona (due al pari di altre quattro squadre).

L'Hellas Verona ha ricevuto due cartellini rossi a sfavore in questa Serie A (alla pari con il Lecce) e peggio, nel campionato in corso, ha fatto solo il Parma (tre).

Quella odierna è la partita numero 1100 giocata in Serie A dall'Hellas Verona nella sua storia.

Il Verona è sceso in campo con una formazione dall'età media di 24 anni e 355 giorni: è l'XI titolare più 'giovane' per i veneti nella Serie A in corso.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri