LE PAGELLE DI JUVE-INTER

Juventus-Inter, le pagelle: Vlahovic e Lautaro protagonisti. Male Bremer e Dumfries

I voti e i giudizi sul Derby d'Italia d'alta classifica. Allegri e Inzaghi giocano a scacchi

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Juventus-Inter è terminata 1-1 con novanta minuti di una partita a scacchi che ha esaltato gli amanti della tattica e della strategia. Poche le occasioni da gol, ma i protagonisti più attesi - Vlahovic (6,5) e Martinez (6,5) non hanno tradito le aspettative nell'unica vera occasione della serata. Complici gli interventi un po' così di Dumfries (5) prima e Bremer poi (5,5).

LE PAGELLE DELLA JUVENTUS

Szczesny 6 - Attento e sicuro nelle prime due occasioni avute da Lautaro Martinez, poi non può nulla sul diagonale vincente dell'argentino. Tutto sommato poco impegnato.

Gatti 5 - Agonismo e forza fisica sulla parte destra del campo, spingendosi talvolta anche un po' più in là. Apprezzabile, certo, ma sul gol dell'Inter in piena area si fa fregare troppo facilmente dal movimento di Lautaro mostrando ancora un po' di immaturità.

Bremer 5,5 - Attento per tutta la partita cercando di limitare l'attacco dell'Inter con le proprie armi. In occasione dell'azione del pari dell'Inter però si fa sorprendere da Thuram, sbagliando l'intervento e lasciandogli spazio per l'assist vincente.

Rugani 5,5 - Prende parte al pasticcio difensivo bianconero con un'uscita azzardata - e sbagliata - a metà campo, sbilanciando ulteriormente la squadra. Un errore che sporca una buona prova.

Cambiaso 6 - Il giallo ricevuto a inizio partita lo limita nell'esuberanza e si limita a una partita di controllo cercando, in collaborazione con McKennie, di limitare al massimo la pericolosità di Dimarco e Mkhitaryan.

McKennie 6 - La sua partita va divisa nelle due fasi: nullo o quasi in quella offensiva, ma probabilmente non gli è richiesto. Concreto e solido in quella difensiva svolgendo il proprio compito con diligenza e fisicità. Risultato? Una sufficienza piena.

Nicolussi Caviglia 5 - La prima da titolare è in piena emergenza a centrocampo e la sfida contro il centrocampo dell'Inter non è la più semplice per ritrovare le misure. Nel primo tempo il pallone gli gira intorno e non entra nella manovra, poi a inizio ripresa appare in confusione con qualche errore di troppo. (dal 16' st Locatelli 6 - Ha trenta minuti nelle gambe e Allegri glieli concede nella ripresa per riportare un po' di ordine alla manovra bianconera)

Rabiot 6,5 - Prosegue il leit motiv della stagione. Non è strabordante e decisivo in fase offensiva, ma è tremendamente utile ed efficace in mezzo al campo in fase di filtro e pulizia di palloni difficili anche sotto pressione.

Kostic 5,5 - Sulla sinistra non si vede praticamente mai annullandosi a vicenda con Dumfries. Il suo mancino è un'assenza che pesa nella trama bianconera, anche da piazzato. 

Chiesa 6 - Nei primi trenta minuti è travolgente, ma confusionario. Tra un fallo richiesto e l'altro senza successo ha il tempo di fornire l'assist vincente per Vlahovic nel lampo della proprio serata. Nella ripresa sparisce lentamente fino al cambio ben controllato da Darmian e Barella (dal 35' st Kean sv)

Vlahovic 6,5 - Si sblocca con un gol importante all'Inter che il serbo si è costruito con tenacia, rubando un pallone a Dumfries a centrocampo e chiudendo una combinazione allargata con Chiesa con un destro preciso. Nel primo tempo è più preciso del solito anche negli stop e nelle combinazione in mezzo al campo, mentre nella ripresa non si vede più (dal 35' st Milik sv)

all. Allegri 6,5 - Premiamo il fatto che la Juventus è andata oltre l'emergenza a centrocampo e in difesa e lo ha fatto giocando con ordine, anche con un pizzico di coraggio in più in mezzo al campo specialmente nel primo tempo. La parte offensiva del gioco resta un po' il punto di domanda, ma intanto contro l'Inter è arrivato un pareggio che gli permette di restare in scia e tenere aperto il campionato.

Juventus-Inter, le pagelle: Vlahovic e Lautaro protagonisti. Male Bremer e Dumfries - foto 1
© Getty Images

LE PAGELLE DELL'INTER

Sommer 6 - Prende quasi lo stesso gol subito da Onana nella passata stagione, ma per il resto passa una serata piuttosto tranquilla ben protetto dal resto della squadra.

Darmian 6,5 - Dalle sue parti gravita Chiesa che prova e riprova a sfondare, senza riuscirci. Solita partita di attenzione e giocate semplici in collaborazione con Calhanoglu e Barella.

De Vrij 6 - Il duello con Vlahovic non si può dire vinto perché il serbo il modo di segnare lo ha trovato, però nell'occasione l'olandese non è direttamente responsabile della situazione. Prestazione solida senza sbavature.

Acerbi 6 - Come il compagno di reparto ha poche occasioni di essere chiamato in causa perché dalle sue parti Cambiaso e McKennie non provano nemmeno a sfondare.

Dumfries 5 - A Torino si è presentato nella sua versione più pasticciona. Si vede poco sulla fascia, ma quando è chiamato in causa spesso litiga col pallone senza dare sbocchi alla manovra. A questo si aggiunge il contrasto perso con troppa facilità con Vlahovic in occasione del gol bianconero (dal 25' st Cuadrado 6 - Fischiatissimo dal primo all'ultimo tocco. Non si scompone, rischia con un intervento a centrocampo e prova a dare una sterzata al gioco nerazzurro senza riuscirci)

Barella 5,5 - Il suo compito per una sera è di rendere difficile la serata di Chiesa piuttosto che pensare a come fare male all'avversario. Ci prova senza convinzione spostandosi anche sulla sinistra ogni tanto, ma porta a casa la pagnotta rubando palloni qua e là (dal 43' st Frattesi sv)

Calhanoglu 6 - Partita in regia senza lampi né su azione né da calcio piazzato. Nella partita a scacchi in mezzo al campo è una pedina che non dà fastidio a nessuno. (dal 37' st Asllani sv)

Mkhitaryan 5,5 - Allegri gli mette in marcatura McKennie e l'armeno non è riuscito a trovare lo spazio per rendersi pericoloso con i suoi inserimenti e il suo palleggio.

Dimarco 5,5 - Meno nel vivo della manovra del solito, un po' per il modo di giocare accorto della Juventus e un po' perché ben controllato da McKennie e Cambiaso (dal 25' st Carlos Augusto 5,5 - Entra nel finale per dare forze fresche alla fascia, ma senza trovare spazi per la giocata)

Thuram 6,5 - Conferma l'ottima intesa con Lautaro Martinez fornendogli l'ennesimo assist stagionale. La differenza però l'ha fatta appena prima con un movimento e uno scatto che hanno mandato in tilt Bremer. (dal 43' st Arnautovic sv)

Martinez 6,5 - Il movimento in area per anticipare Gatti nel gol dell'1-1 è da manuale del centravanti. Segna il 13° gol in 13 partite di campionato portando avanti la propria stagione da record anche in una serata in cui le occasioni sono state ai minimi storici.

all. S. Inzaghi 6 - La Juventus di Allegri è una squadra che il tecnico nerazzurro soffre, non riuscendo spesso a trovare la chiave per avere la meglio. Ne è uscita una partita lenta, complicata e con poche occasioni ma comunque non persa, il che è già un risultato positivo.

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