VERONA-BENEVENTO 3-1

Serie A, Verona-Benevento 3-1: decidono la doppietta di Barak e il gol di Lazovic

Inutile il gol di Lapadula. La squadra di Inzaghi chiude in dieci per l'espulsione di Caprari

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Il Verona supera in casa 3-1 il Benevento e aggancia il quinto posto della Serie A. Padroni di casa in vantaggio al 17’ con una strepitosa azione che vede Barak superare Montipò dopo un bel triangolo con Kalinic e Zaccagni. La squadra di Pippo Inzaghi reagisce bene e sfiora più volte il pari, per poi trovarlo al 56’ con Lapadula, servito da Caprari. Barak riporta avanti l’Hellas al 63’ con un gran esterno sinistro; Lazovic chiude i conti al 77’.

LA PARTITA

Uno strepitoso Antonin Barak stende, in coabitazione con un altrettanto ottimo Federico Dimarco, il Benevento e consente al Verona di tornare al successo dopo tre partite consecutive a secco, nonché di agganciare in quinta posizione Napoli, Inter e Roma a quota 11 punti.

L’Hellas era, fino a questa sera, l’unica squadra di Serie A a non avere mai segnato nei primi 45 minuti di una partita di questo campionato. Così, al 17’, è un’ottima azione corale a sfatare questo tabù: da un lancio di Dimarco, ci pensa Kalinic a innescare sulla sinistra Zaccagni, il quale mette al centro un traversone che trova il taglio di Barak, bravo a insaccare da pochi passi. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Lovato stacca più in alto di tutti e colpisce di testa ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Dopo un momento di impasse, il Benevento sfiora il pareggio in ben tre occasioni. Silvestri chiude benissimo lo specchio a Insigne; poi, lo stesso portiere dei padroni di casa vede all’ultimo una conclusione di Caprari e con un guizzo mette in corner. Dabo stacca bene ma sul fondo. Poi, sul fronte opposto, Zaccagni rischia di sorprendere Montipò con un tiro-cross che si stava insaccando sotto l’incrocio. Una doppia occasione consecutiva per Insigne, non sfruttata, e un colpo di testa di Ionita, che sfiora il palo, chiudono un divertente primo tempo.

All’inizio della ripresa Lapadula si sveglia dopo una prima parte di gara complicata. Dopo due buone occasioni, murate da Silvestri e Magnani, l’ex attaccante di Genoa e Lecce pareggia i conti al 56’: combinazione tra Caprari e Lapadula, che gira in rete un destro di potenza sul primo palo. Nulla da fare per l’estremo difensore avversario e 1-1. Un punteggio che regge solo però per sette minuti: Dimarco si sgancia sulla sinistra e serve l’accorrente Barak, che controlla di destro e lascia partire una perla con l’esterno sinistro, che non lascia scampo a Montipò. Kalinic sfiora il gol della sicurezza, colpendo di testa la traversa, e gli ospiti restano in dieci uomini per via del rosso diretto per Caprari, che forse aveva subìto un possibile fallo da rigore commesso da Tameze e che si rende autore di proteste insistenti contro il quarto uomo. La superiorità numerica consente ai veronesi di mettere la parola ‘fine’ al match al 77’: altro cross al bacio di Dimarco dalla sinistra per l’inserimento aereo vincente di Lazovic. Per il Benevento, sempre fermo a 6 punti in classifica al tredicesimo posto, si tratta del terzo ko di fila.

LE PAGELLE

Barak 7,5 – Il centrocampista ceco in prestito dall’Udinese sblocca la situazione al termine di una bellissima azione offensiva dell’Hellas. Non contento, si ripete nella ripresa e riporta in vantaggio gli uomini di Juric con un capolavoro di esterno sinistro.

Silvestri 6,5 – Il portiere del Verona tiene in vantaggio i padroni di casa con almeno tre grandi interventi in altrettante circostanze. Può poco o nulla sul tiro vincente in girata di Lapadula, ma comunque dimostra sempre grande sicurezza anche nella ripresa.

Lovato 5,5 – Non comincia male il match, andando a svettare bene di testa su un calcio d’angolo e sfiorando il 2-0; poi, però, cala vistosamente verso la fine del primo tempo, complice anche la crescita degli avversari. Viene ammonito per un fallo su Lapadula e viene sostituito all’intervallo.

Lapadula 6,5 – Il suo primo tempo non è esattamente un granché, però l’ex attaccante del Milan si dimostra molto attivo in apertura di ripresa e, dopo due buone occasioni non sfruttate, sigla il momentaneo 1-1 con una gran girata di prima intenzione su assist di Caprari.

Insigne 6 – La fortuna non lo accompagna per niente, specialmente nel primo tempo dove l’imprecisione e un grande Silvestri gli sbarrano la strada alla ricerca del gol del pari. Cala un po’ nella ripresa e viene sostituito da Improta.

Caprari 5 – Avrebbe anche meritato la sufficienza fino a un quarto d’ora dal triplice fischio finale, per la buona prestazione e l’assist decisivo per il gol di Lapadula; ma l’espulsione evitabilissima, quando il risultato era ancora in bilico, fa sprofondare il Benevento.

 

IL TABELLINO

VERONA-BENEVENTO 3-1

Verona (3-4-2-1): Silvestri 6,5; Empereur 5,5 (1’ st Dawidowicz 6), Ceccherini 6 (47’ st Gunter sv), Lovato 5,5 (1’ st Magnani 6); Lazovic 6,5, Ilic 6, Tameze 6,5, Dimarco 7; Barak 7,5 (48’ st Colley sv), Zaccagni 6,5; Kalinic 6,5 (42’ Di Carmine sv). A disp.: Terracciano, Berardi, Salcedo, Udogie, Cetin, Cancellieri, Pandur, Colley. All.: Juric 6,5

Benevento (4-3-3): Montipò 6; Letizia 6, Glik 6,5, Caldirola 5,5 (1’ st Tuia 5), Foulon 5,5; Ionita 6, Schiattarella 5,5 (30’ st Tello 6), Dabo 6; Caprari 5, Lapadula 6,5 (30’ st Moncini 6), Insigne 6 (26’ st Improta 5,5). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Viola, Maggio, Di Serio, Sau, Hetemaj. All.: Inzaghi 6

Arbitro: Sacchi

Marcatori: 17’ Barak (V), 11’st Lapadula (B), 18’ st Barak (V), 32’ st Lazovic (V)

Ammoniti: Caldirola (B), Barak (V), Schiattarella (B), Lovato (V), Glik (B), Zaccagni (V), Ionita (B), Lazovic (V), Magnani (V)

Espulsi: 28’ st Caprari (B) per proteste contro il quarto uomo

LE STATISTICHE
 Il Verona ha eguagliato la sua miglior partenza dopo sei gare giocate nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (dal 1994/95): 11 punti nel 2014/15. 

Nelle ultime due stagioni in Serie A, il Verona ha vinto quattro delle cinque sfide contro squadre neopromosse (1P).  

Il Verona è la miglior difesa di questo campionato, con sole tre reti subite finora in stagione. 

Era dal marzo 2018 che il Benevento non perdeva tre partite di fila in Serie A (serie che arrivò a quattro). 

Il Benevento è andato a segno per sei gare consecutive in Serie A per la prima volta in assoluto.  

Antonin Barak è il primo giocatore straniero a realizzare una doppietta con la maglia del Verona in Serie A da Adrian Mutu nel gennaio 2002. 

Il Benevento è la squadra contro cui Antonin Barak ha preso parte a più gol in Serie A: quattro, frutto di tre reti e un assist in tre sfide. 

Federico Dimarco ha fornito quattro assist nelle ultime sette presenze in Serie A (due vs SPAL, due vs Benevento), il doppio di quelli forniti nelle sue restanti 40 gare giocate nella massima serie. 

Gianluca Lapadula per la prima volta in carriera ha preso parte ad almeno un gol per cinque presenze di fila in Serie A - tre reti e due assist nel periodo. 

Darko Lazovic ha realizzato il suo quarto gol con il Verona in Serie A, di cui gli ultimi due arrivati entrambi al Bentegodi. 

Mattia Zaccagni ha preso parte a un gol in due presenze di fila per la prima volta in Serie A - due assist nelle ultime due gare

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