SERIE B

Serie B: l’Empoli ritrova la vittoria e consolida la vetta, solo pareggi per Monza e Salernitana

Battuta la Reggina in trasferta 3-0, Frosinone e Spal frenano le due formazioni ora rispettivamente terza e quarta. Il Chievo stende il Pordenone ed è quinto, colpo salvezza del Vicenza

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La ventiseiesima giornata di Serie B vede la capolista Empoli tornare al successo grazie al 3-0 sul campo della Reggina. Sono ora 5 i punti di vantaggio sul Monza, terzo a -1 dal Venezia dopo il 2-2 a Frosinone. Salernitana che finisce a -6 con lo 0-0 contro la Spal, Chievo quinto: 3-0 sul Pordenone. Colpi salvezza di Vicenza (3-1 alla Cremonese) e Pescara (1-0 a Cittadella). Lecce a secco contro l’Entella, vincono Pisa e Brescia.

FROSINONE-MONZA 2-2
Non riesce a riconquistare la seconda posizione il Monza di Brocchi, che non va oltre il 2-2 in trasferta contro il Frosinone di Nesta, suo ex compagno ai tempi del Milan. Al 17’ i ciociari si portano in vantaggio: Iemmello salta Paletta e col tocco sotto supera Di Gregorio. Due minuti più tardi, sull’altra metà campo, Bardi respinge la deviazione di Paletta, dopo di che quest’ultimo ribadisce in rete di testa e trova il pareggio. Al 43’ il lancio lungo di Scozzarella pesca Gytkjaer, che aggancia, si ritrova davanti a Bardi e lo supera con una conclusione precisa. I brianzoli ribaltano il risultato, ma vengono riacciuffati a inizio ripresa da Salvi, il quale calcia al volo da posizione defilata e beffa il portiere avversario sul secondo palo. Le belle parate di Bardi e di Di Gregorio tengono fisso il risultato sul pareggio.

REGGINA-EMPOLI 0-3
Dopo ben cinque pareggi di fila, l’Empoli si comporta da capolista e ritrova a Reggio Calabria il successo che gli permette di consolidare la testa della classifica; sono ora 4 i punti di vantaggio sul secondo posto (e 5 sul terzo) dopo il 3-0 contro la Reggina. Al 23’ Olivieri sblocca la situazione a favore dei toscani: traversone dalla destra di Fiamozzi e tiro di prima intenzione ad incrociare da parte del numero 9, che trafigge Nicolas sulla sinistra. Dopo un gol annullato a Rivas per fuorigioco, Brignoli è reattivo sul potente rasoterra di Folorunsho, che va vicino all’1-1. Gli ospiti mettono il sigillo al match al 55’: Bajrami serve Mancuso che, inseritosi a centro area, scaglia un destro rasoterra che termina nell’angolino basso. Matos sigla il tris al 90’.  I calabresi frenano dopo due belle vittorie consecutive e rimangono dodicesimi.

SALERNITANA-SPAL 0-0
La Salernitana fa molta fatica a scrollarsi di dosso la ‘pareggite’: in casa contro la Spal, infatti, arriva il sesto segno ‘X’ in schedina nelle ultime sette partite disputate. Il secondo consecutivo che termina 0-0. Il che significa scivolare in quarta posizione, nonché a -6 dall’Empoli primo. Al 18’, il traversone di Jaroszynski sul secondo palo per la sponda aerea di Coulibaly pesca in piena area Aya; il difensore conclude in girata spedendo alto di poco. Nel finale di primo tempo Asencio e Paloschi impegnano Adamonis, autore di due prodezze nel giro di un minuto che salvano i campani. Botta e risposta tra Valoti e Coulibaly a inizio ripresa, ma il risultato non si sblocca. Poi, nel finale, Di Tacchio sbaglia l’ennesimo rigore per la Salernitana (fallo di Berisha su Anderson), colpendo la traversa.

CHIEVO VERONA-PORDENONE 3-0
Il Chievo si lascia alle spalle le tre pesanti sconfitte consecutive patite contro Brescia, Monza e Cosenza (tutte per 1-0) e travolge in casa il Pordenone. Una vittoria che significa ora quinto posto in classifica, sorpassando Lecce e Cittadella. Il match del Bentegodi cambia punteggio alla mezz’ora, quando Margiotta serve sulla trequarti Ciciretti, che con un mancino da fuori area fulmina Perisan. Poco più tardi il triangolo tra Mogos e Garritano vede quest’ultimo firmare il 2-0. Il tris definitivo viene firmato al 68’ da Obi, che deposita da pochi passi dopo un paio di tentativi andati a vuoto per i clivensi. Il Pordenone ora vede un po’ più lontana la zona playoff.

CITTADELLA-PESCARA 0-1
Non si sa ancora se potrà bastare per salvarsi, ma il Pescara (penultimo) va a prendersi tre punti preziosissimi a Cittadella in pieno recupero. Al 14’, sul cross dalla sinistra di Masciangelo, Giannetti colpisce di testa, ma la palla finisce sull’esterno di rete. Il match del Tombolato, però, non regala moltissime emozioni nei 90 minuti di gioco: molti falli e, di conseguenza, tanti anche i calciatori ammoniti. A 4’ dalla fine sembrerebbe potere arrivare il gol vittoria per gli abruzzesi, quando Odgaard si avventa e insacca, ma l’arbitro ferma tutto per un fallo in attacco. Tuttavia, proprio il numero 7 spedisce in rete di testa al 92’ il cross dalla sinistra di Scognamiglio.

LECCE-VIRTUS ENTELLA 0-0
Altra occasione persa per il Lecce in ottica zona alta della classifica, mentre per l’Entella ultimo arriva un risultato perlomeno incoraggiante. Al 21’ Maggio incorna di testa su cross di Henderson e impegna Russo. Al 22’ Pettinari si divora l’1-0: Mancosu lo serve da solo contro Russo ma l’attaccante, col piattone, spara alto. Doppia occasione consecutiva, poi, per i salentini a inizio ripresa. Cross di Mancosu per Henderson, che calcia; Russo respinge e poi blocca la ribattuta di Rodriguez. Al 72’, contropiede ligure pericoloso, con Schenetti che tocca all’indietro per Nizzetto: pallone in curva. Finisce 0-0 a Via del Mare.

ASCOLI-PISA 0-2
Secondo successo esterno consecutivo per il Pisa, dopo quello di prestigio contro il Monza, riuscendo a chiudere i conti già nel primo tempo; cade invece ancora in casa l’Ascoli dopo il ko contro la Salernitana. Nerazzurri avanti al 10’: Marin va via a Pucino sulla sinistra e attende l’inserimento al centro di Mastinu, che prende la mira e col mancino non lascia scampo a Leali. Marconi sigla il raddoppio al 37’, prendendo il tempo sempre a Pucino e battendo il portiere avversario di testa dopo essere stato servito da Mastinu.

BRESCIA-COSENZA 2-0
Il Brescia esce dalla zona playout, lasciandosi alle spalle proprio il Cosenza, piegato 2-0. Al 32’ Karacic, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stacca di testa e colpisce il pallone che si spegne sul fondo alla destra della porta di Falcone. Le Rondinelle passano comunque al 49’, con Bjarnason che sfugge alla marcatura di Sciaudone e colpisce di testa da posizione ravvicinata. Al 64’ Corsi, già ammonito, ferma la ripartenza di Ragusa sul lato sinistro e lascia i calabresi in dieci uomini. Joronen, comunque, deve salvare il risultato su Carretta, prima che Ayé chiuda i conti al 79’.

VICENZA-CREMONESE 3-1
Lo scontro diretto per allontanarsi dalla zona playout lo vince il Vicenza, che batte 3-1 la Cremonese. Al Menti, i biancorossi passano in vantaggio a metà primo tempo: Giacomelli batte velocemente la punizione e serve Barlocco, che non ha problemi a crossare in area per Meggiorini, libero di segnare l'1-0 per i padroni di casa. L'ex Chievo, prima dell'intervallo, raddoppia con un altro potente mancino in area su assist d'esterno di Giacomelli. Al 53', i grigiorossi accorciano le distanze con il colpo di testa del solito Ciofani, che rimette in partita gli ospiti, ma al 70' la formazione di Di Carlo chiude i giochi con il poderoso destro dal limite di Nalini, che batte Alfonso anche con l'aiuto del palo. Finisce 3-1: il Vicenza sale a quota 31 e si porta a +3 sul quintultimo posto, che per la Cremonese dista soltanto una lunghezza.

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