MILAN-NAPOLI 0-1

Serie A, Milan-Napoli 0-1: Politano rilancia Gattuso e consegna mezzo scudetto all'Inter

Pioli scivola a 9 punti dai nerazzurri e protesta per un rigore negato a Theo. Rebic espulso nel finale

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Colpo a San Siro del Napoli nel posticipo della 27.ima giornata di Serie A. Gli uomini di Gattuso vincono 1-0 contro il Milan, agganciano la Roma al quinto posto e si portano a due sole lunghezze dalla zona Champions. A decidere il match ci pensa Politano, che sfrutta un errore difensivo dei rossoneri e un assist di Zielinski per battere in diagonale Donnarumma (49'). I rossoneri scivolano a -9 dall'Inter.

LA PARTITA
Ancora in piena emergenza, nonostante i recuperi di Calhanoglu e Theo Hernandez, Pioli si inventa l'ennesima formazione inedita con Tomori e Gabbia coppia centrale e Dalot sulla destra al posto dell'infortunato Calabria. Alle spalle di Leao, Castillejo è preferito a Saelemaekers da una parte, Krunic a Rebic, ancora non in perfette condizioni dall'altra. Non sta meglio il Napoli, che sostituisce Manolas con Maksimovic al fianco di Koulibaly e se la gioca con Hysaj sul binario di Insigne a sinistra con Demme in mezzo al posto di Bakayoko. Il primo tempo scivola via senza grandi sussulti: Pioli lascia a Gattuso il dominio del gioco per favorire Leao in contropiede, Gattuso sfrutta al solito le fasce e si affida agli inserimenti di Zielinski che, di fatto, è l'uomo più pericoloso degli azzurri. Il polacco ha due buone occasioni: al 16' è Donnarumma a dirgli di no, al 29', invece, la conclusione è larga. Dall'altra parte il Milan non fa molto per mettere in difficoltà gli azzurri e arriva al massimo un paio di volte al tiro con Calhanoglu, ancora in ritardo di condizione, e Leao, sempre spaesato nel ruolo di prima punta. Le note positive, in vista dell'impegno da dentro e fuori con il Manchester, sono Tomori, sempre più sicuro al centro della difesa, e Tonali, in evidente crescita soprattutto quando si abbassa a cominciare il gioco in mezzo ai centrali.

Nella ripresa il Milan parte meglio, ma la solita disattenzione difensiva permette a Politano di sfruttare la verticalizzazione di Zielinski e di portare in vantaggio i suoi. Colpito a freddo, il Milan prova a reagire e ad alzare ritmo e baricentro, ma presta il fianco al contropiede del Napoli che infatti arriva vicino al raddoppio con un sinistro da fuori di Fabian Ruiz su cui Donnarumma è come al solito strepitoso. Vista l'aria che tira e gli spazi che i rossoneri lasciano inevitabilmente alla ricerca del pareggio, Gattuso si gioca la carta Osimhen per Mertens (58'), Pioli risponde con Rebic per Krunic, Brahim Diaz per Calhanoglu e Saelemaekers per Castillejo. La palla buona capita nei piedi di Leao, che servito alla perfezione da Rebic fallisce la deviazione a due passi da Ospina. Lo stesso Rebic è protagonista tre  volte, prima con un destro da fuori è largo, quindi con un colpo di testa che costringe Ospina agli straordinari (70') e infine con una girata al volo deviata da Gabbia (77'). Stretto all'angolo Gattuso si copre con Mario Rui per lo stremato Politano e fa spazio in mezzo al campo a Bakayoko. Pioli richiama invece lo spento Leao e si gioca la carta Hauge portando Rebic al centro dell'attacco.

Tanto non basta però al Milan, che ci prova ancora con Theo (sinistro a lato) e si vede negare un possibile rigore per un intervento dubbio di Bakayoko sempre su Theo che Pasqual, richiamato al Var, giudica regolare (87'). Pioli scivola così a -9 dall'Inter, dice addio al sogno scudetto e deve ora guardarsi le spalle per non complicarsi troppo la corsa Champions. Gattuso, al contrario, dato per morto, rientra prepotentemente in corsa e mette l'Atalanta nel mirino.

IL TABELLINO
MILAN-NAPOLI 0-1
Milan (4-2-3-1):
G. Donnarumma 5,5; Dalot 5, Tomori 6,5, Gabbia 5, Hernandez 5,5; Tonali 6, Kessie 6 (22' st Meite 5,5); Castillejo 5 (15' st Saelemaekers 5), Calhanoglu 5 (15' st Diaz 5), Krunic 5 (15' st Rebic 4); Leao 5 (34' st Hauge sv). A disp.: Tatarusanu, A. Donnarumma, Kalulu, Kjaer. All.: Pioli
Napoli (4-2-3-1): Ospina 7; Di Lorenzo 6, Maksimovic 7, Koulibaly 6,5 , Hysaj 6,5; Ruiz 6,5, Demme 6,5 (34' st Bakayoko 5); Politano 6,5 (34' st Mario Rui 6), Zielinski 6,5 (30' st Elmas 6), Insigne 6,5; Mertens 5,5 (14' st Osimhen 6). A disp.: Meret, Contini, Zedadka, Costanzo, Cioffi, Lobotka. All.: Gattuso
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 4' st Politano
Ammoniti: Maksimovic, Di Lorenzo (N), Theo Hernandez (M)
Espulsi:  46' st Rebic (M), per proteste

LE STATISTICHE
Il Napoli è tornato a vincere fuori casa dopo una serie di quattro trasferte in cui aveva ottenuto un solo punto.
Piotr Zielinski è uno dei tre centrocampisti ad aver segnato almeno sei gol e fornito almeno sei assist in questa stagione di Serie A, insieme a Mkhitaryan e Milinkovic-Savic.
Piotr Zielinski ha partecipato a 12 reti in questo campionato (sei gol, sei assist), non ha mai fatto meglio in una stagione di Serie A.
Matteo Politano ha segnato quattro gol nelle ultime otto partite di campionato, tante reti quante nelle prime 17 presenze stagionali.
Matteo Politano non segnava un gol con il piede destro in Serie A dall'aprile 2018 (vs Benevento)
I tre gol di Matteo Politano contro il Milan in Serie A sono tutti arrivati al Meazza.
Per la prima volta in questo campionato il Milan ha mantenuto la porta inviolata nel primo tempo per quattro partite di fila.
Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata nel primo tempo in cinque delle ultime sei partite di campionato.
Il Milan ha vinto solo una delle ultime 10 sfide interne contro il Napoli in Serie A (5N, 4P).
Il Milan ha subito il 32% dei gol nei 15 minuti successivi all'intervallo (10/31), percentuale record in questo campionato.

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