Arrigo Sacchi intervistato da La Gazzetta dello Sport: "Sorpreso ma contento per Pirlo alla Juventus, ammiro chi si prende rischi e in questo caso sono sia della dirigenza che dello stesso Pirlo. Quando arrivai al Milan venni battezzato "Signor Nessuno", cancellai quell'etichetta anche grazie all'aiuto del club. Conte-Inter avanti? Giusto così, sta costruendo e vedo le fondamenta del palazzo che ha in mente. Forse ha preso qualcosa anche dai miei insegnamenti: una volta mi ha confessato che, al Mondiale del 1994, dopo gli allenamenti saliva in camera e scriveva su un quaderno gli esercizi tecnici che gli avevo fatto eseguire".