Campidoglio, riunione su nuovo stadio

Vertice in Campidoglio, il direttore generale giallorosso Baldissoni parla di incontro positivo

  • A
  • A
  • A

Il 2017 in un modo o nell'altro dovrà essere l'anno dello stadio della Roma. Un progetto andato avanti a fatica in questi mesi travagliati per l'amministrazione capitolina, ma che sta subendo un'accelerazione. E così il sindaco Virginia Raggi ha incontrato nuovamente una delegazione giallorossa guidata dal direttore generale Baldissoni che ha detto: "E' stato un incontro positivo, come sempre". Mentre la Raggi ha twittato: "Al lavoro su un progetto importante per la città".

All'incontro hanno partecipato anche l'assessore all'Urbanistica Paolo Berdini, il presidente dell'Assemblea Capitolina Marcello De Vito e il capogruppo del M5S in Campidoglio Paolo Ferrara. Un progetto quello dello stadio particolarmente caro al Presidente Pallotta che dagli Stati Uniti ha chiarito: "Ci sono stati ritardi per via dei cambiamenti nell'amministrazione cittadina, ma siamo fiduciosi sul fatto che a marzo otterremo l'approvazione. Mi sarebbe piaciuto iniziare i lavori quando comprammo la squadra ma sapevamo servisse tempo".

Mauro Baldissoni a Roma Tv è tornato sull'argomento più caldo per i tifosi le barriere in Curva Sud: "Tutto il lavoro che facciamo è fatto per loro, lavoriamo per offrire uno spettacolo di alto livello che però si completa solo con il pubblico. Lo spettacolo calcistico senza pubblico è incompleto. Abbiamo bene in mente la situazione, purtroppo ci sono stati dei problemi di ordine pubblico, delle scelte di ordine pubblico che ovviamente non ci competono. C'è un dialogo aperto a far si che si risolvano, ad oggi non ci sono problemi particolari all'interno dello Stadio quindi dobbiamo insistere a ristabilire la normalità, quindi uno Stadio accogliente. Non è solo la barriera al centro della Curva Sud il problema ma è proprio il concetto di barriere che è restrittivo perché deresponsabilizza il singolo spettatore. Chi sbaglia dovrà pagare, tutti gli altri devono poter vivere liberamente un'esperienza di gioia. Ci aspettiamo novità a breve perché è nell'interesse di tutto il calcio. Senza gente allo stadio il calcio muore”.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti