Roma, Pallotta: "Spalletti, resta"

"Vorrei che Luciano rimanesse a lungo, mentre Francesco ricoprirà un ruolo manageriale"

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James Pallotta ha parlato del futuro della Roma, partendo da Spalletti e Totti. "Mi piacerebbe tantissimo che Spalletti rimanesse a lungo, abbiamo un ottimo rapporto e lui ha un ottimo rapporto con Totti. Vederlo in campo ancora? Con Francesco non abbiamo parlato molto di questo, ma ci sono tante questioni da valutare, come il suo stato di salute. Sicuramente rimarrà con noi ancora per alcuni anni, ricoprendo un ruolo manageriale", ha detto.

"La decisione è stata quella di tenere Francesco ancora in campo, ed è bellissimo vederlo lì. Ovviamente è stato importantissimo per la squadra e la città, ma continuo a ripetere che noi siamo una squadra, non abbiamo niente contro gli altri 10 giocatori. Gli altri lavorano insieme a Francesco e lui lavora per loro", ha aggiunto parlando a Sky.

"Abbiamo lavorato tre-quattro anni sullo stadio, l'incontro con il sindaco è stato fantastico. Abbiamo parlato di tante cose, stadio e squadra. "Non ci sono grandi problemi, la città è stata vicina, alcune tematiche sono legate alle tempistiche. Siamo pronti ad andare avanti con 40.000 pagine di dossier. Abbiamo parlato con Zingaretti e altri, nell'ufficio del sindaco. Speriamo di fare i primi lavori a marzo".

"Non ho parlato col sindaco delle Olimpiadi, ne avevamo parlato precedentemente e gli abbiamo detto che siamo pronti a dare i nostri impianti gratuitamente. Sono stato un po' combattuto perchè anche Boston era candidata all'inizio, ma amerei vedere le Olimpiadi a Roma. Sarebbe bellissimo ma tante decisioni vanno prese. Speriamo di avere lo stadio e di poter aiutare Roma, non soltanto nelle Olimpiadi".

"Le polemiche dopo Fiorentina-Roma? Io penso che la Roma abbia giocato benissimo senza riuscire a segnare. Forse una delle partite migliori e avremmo meritato almeno un pareggio. Parlando del loro gol, tutti i replay dimostrato che quasi sicuramente era fuorigioco. Ma non cambia il percorso in campionato, succede. Ho pensato che alcune cose fossero ridicole, ma non che l'arbitro fosse ridicolo. Non avevo niente contro l'arbitro, a volte succede che vengano commessi errori. Noi non ne abbiamo avuti a nostro favore, ma succede".

"Non per forza devo essere felice delle società internazionali, porto rispetto e basta siano buoni per la Lega. Inter e Milan hanno nuove società, se fanno cose buone come il Bologna è ottimo. Avere la Serie A tra i migliori campionati è la cosa migliore. Al momento è sottovaluta dal punto di vista internazionale. Ha tantissimi tifosi, la Lega è molto rispettata ma dobbiamo essere molto più bravi per promuoverla nel lungo periodo. La Serie A ha un ottimo futuro ma i presidenti devono essere più uniti e avere una strategia migliore. Senza tifosi non saremmo nulla. Siamo molto aperti con loro e vorrei tornassero per divertirsi perché la squadra ne sente la mancanza".

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