L'allenatore giallorosso: "Momento chiave, non c'è una favorita"
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"Possiamo vincere. Penso che la Roma e chi lavora nel club stia lavorando per migliorare. Meritiamo la finale, ma dobbiamo battere una squadra forte con buoni giocatori e un buon allenatore. Dobbiamo realizzare il sogno di arrivare in finale. Devo ammettere che nella mia lunga carriera questa battaglia è unica". Così Josè Mourinho alla vigilia della sfida con il Leicester parlando delle chance giallorosse di vincere la Conference League. Nessun calcolo, però, in vista della sfida dell'Olimpico.
"Il nostro obiettivo domani è vincere la gara, se perdiamo come abbiamo fatto a Bodo poi vedremo cosa fare nella seconda gara - ha spiegato lo Special One -. Magari è il Leicester che con merito ci porta a fare calcoli sulla seconda partita, ma il nostro obiettivo domani non è pensare solo ad arrivare con un risultato positivo alla partita dell'Olimpico". Sul Leicester, infine, non ha dubbi: "Sono una squadra da Europa League, quella è la loro competizione. Non questa, che è la nostra. È un momento chiave, non c'è una favorita, ormai c'è il 25% di possibilità di vincere la coppa per ogni squadra in semifinale".
ABRAHAM: "FELICE A ROMA"
"Abbiamo ancora partite importanti da giocare per finire questa stagione. Conosco abbastanza bene alcuni dei loro giocatori, ma spero di essere quello che sorride nella gara di ritorno a Roma", lo ha detto Tammy Abraham in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Leicester, squadra alla quale il centravanti inglese non ha mai segnato. "Sappiamo che sono un buon team - ha continuato il 9 giallorosso -. Domani sarebbe il momento perfetto per me per segnare il mio primo gol contro il Leicester e aiutare la squadra a vincere". Sorvola, invece, sul possibile ritorno in Premier: "Sono felice qui e la mia concentrazione va solo alla partita di domani".