"Come sempre, con fiducia. È importante avere personalita' e coraggio. Siamo entusiasti di giocare questa partita. Sono gare in cui devi divertirti e cercare di fare del tuo meglio". Lo ha detto Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, parlando in conferenza stampa alla vigilia del Clasico di Coppa del Re contro il Barcellona. Sulla 'Viniciusdipendenza' della sua squadra, il tecnico italiano replica: "È un aspetto positivo. Vinicius e' uno dei migliori giocatori al mondo e dipendere da lui e' normale". Su possibili cambiamenti rispetto all'ultimo Clásico. "In Supercoppa ci e' mancato impegno, forza. Abbiamo commesso degli errori. Penso che non si ripetera'. È una partita molto importante. Siamo molto vicini a vincere una competizione per noi importante. Domani non e' la partita decisiva", spiega. Inevitabile una domanda sull'arbitro, viste le polemiche delle ultime settimane che hanno travolto il Barcellona. "In questo momento non credo ci sia corruzione. Ma in questo momento. Non so chi sara' l'arbitro, ma cerchera' di farlo nel miglior modo possibile", dice Ancelotti. "La voglia che abbiamo non e' di rivincita, ma perche' siamo vicini a un titolo", prosegue Ancelotti. La Coppa del Re "e' una competizione che all'inizio non e' la piu' importante, ma quando sei in semifinale lo e'. Quando arrivi qui, con un titolo vicino, e' importante. La Coppa del Re diventa importante alla fine". Infine sui recenti premi The Best della Fifa, Ancelotti conclude: "Non e' importante. La Coppa del Mondo ha contato molto in questo premio. Ha detto che l'Argentina e' un campione meritato. È normale che Messi, Martínez e Scaloni abbiano vinto il premio e mi congratulo personalmente con loro".