"In che attaccante mi rivedo? Pio Esposito dell’Inter: mi piace la sua combattività. Se impara a difendere, ad attaccare i difensori come facevamo Vialli ed io... Uno in cui mi sono immedesimato però c’è stato anni fa e parlo di Mario Mandzukic della Juve. Mi ritrovavo proprio nella sua voglia di lottare fino alla fine". Così Fabrizio Ravanelli nel corso di un'intervista a La Gazzetta dello Sport.