Cristiano Ronaldo è stato citato da una class action da almeno 1 miliardo di dollari per il suo ruolo nella promozione dei 'token non fungibili' o NFT legati alle criptovalute, emessi dalla società Binance. La causa, depositata lunedì presso un tribunale federale nel distretto meridionale della Florida, accusa Ronaldo di aver fatto per conto di Binance "pubblicità ingannevoli e illegali". La partnership di Binance con figure di alto profilo come Ronaldo, sostengono i ricorrenti, li ha portati a effettuare investimenti costosi e non sicuri. I rappresentanti di Ronaldo e Binance non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento dell'Associated Press. Ronaldo ha lanciato la sua prima collezione NFT 'CR7' con Binance nel novembre dello scorso anno, in vista della Coppa del Mondo del 2022. Gli NFT, che avevano prezzi di partenza che andavano dall'equivalente di circa 77 a 10.000 dollari, presentavano sette statue animate che raffiguravano Ronaldo in momenti iconici della sua vita, dai gol in rovesciata alla sua infanzia in Portogallo.