Pisa ha deciso di celebrare due sue importanti "vecchie glorie". Il sindaco Michele Conti ha conferito nella mattinata di venerdì 22 settembre la cittadinanza onoraria ai danesi Klaus Beergreen e Henrik Larsen, pilastri della squadra nerazzurra a cavallo fra il 1982 e il 1991.
I due giocatori hanno segnato un'epoca d'oro per la squadra toscana che, sotto la presidenza di Romeo Anconetani, ha vissuto la partecipazione a sei campionati di Serie A e la vittoria di due edizioni della Mitropa Cup.
La cerimonia si è svolta all'interno della Sala Baleari di Palazzo Gambacorti alla presenza dei due calciatori, accompagnati dalla squadra danese del Lyngby, vincitrice nel 1990 della coppa nazionale; del primo cittadino toscano; di Giuseppe Corrado, presidente del Pisa Sporting Club; di Adolfo Anconetani, figlio di Romeo; del vicesindaco Raffaele Latrofa e di Fabio Vasarelli dell'Associazione Cento. Erano inoltre presenti alla cerimonia l'assessore allo sport Frida Scarpa e l'assessore ai servizi demografici Gabriella Porcaro.
"La cerimonia di stamani è una festa per Pisa che accoglie nuovamente, ma oggi come cittadini onorari, due giocatori che hanno fatto sognare una città intera. Il Pisa Sporting Club è una società che nella sua lunga storia ha conosciuto momenti di gloria e periodi difficili, ma che da sempre è legata a doppio filo con la città attraverso un reciproco sentimento di affetto e appartenenza che va oltre i risultati sportivi - ha spiegato Conti -. Affetto e riconoscenza che oggi tributiamo anche a Klaus e Henrik, che hanno fatto parte di una squadra che ha regalato tante gioie sportive ai tifosi nerazzurri".
Il riconoscimento era stato approvato nel 2020 con una delibera di Giunta e una di Consiglio Comunale nel quale venivano insigniti del medesimo premio anche altre due glorie del Pisa come Wim Kieft e Carlos Dunga, tuttavia la comparsa del Coronavirus ha costretto l'ente a rinviare il tutto.