"Io qui sono di casa. La prima volta che entrai fu nel 1967 e ho visto nascere e crescere la Nazionale, indossando la maglia azzurra dalla squadra juniores a quella maggiore, fino agli ultimi anni come dirigente". Cosi' il team manager della Nazionale, Lele Oriali, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova App del Museo del calcio di Coverciano. "Parlare della Nazionale significa parlare della mia vita, mi ha fatto crescere come uomo e calciatore, mi ha fatto togliere soddisfazioni nel 1982 - ha aggiunto - e recentemente agli Europei con il contributo di Roberto Mancini e Gianluca Vialli che hanno dato forza, sicurezza e certezze a tutto il gruppo. E' merito loro se siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo". Oriali ha poi ricordato come "prima di partire per gli Europei avevo detto, ritrovandoci in aula Magna a Coverciano, che bisognava rinverdire le foto che c'erano". "Lo abbiamo fatto e ogni volta che sento l'inno d'Italia mi emoziono come la prima volta, non solo per le partite di calcio. Mi sento fortunato e grato di essere ancora qui dopo tanti anni", ha dichiarato l'ex centrocampista azzurro.