Il match di Liga del 20 dicembre con il Barcellona potrebbe disputarsi a Miami e il Villareal promette viaggi e biglietti gratuiti agli abbonati, anche se non è chiaro se a pagare sarà il club o la lega spagnola. Non solo: la società della comunità valenciana ha fatto sapere che coloro che non vorranno o non potranno andare avranno uno sconto del 20% sui loro abbonamenti. "Saremmo la prima squadra (spagnola) a giocare una partita di campionato all'estero", ha dichiarato il presidente del Villarreal, Fernando Roig, in conferenza stampa. "Ci aiuterebbe notevolmente a espandere il nostro marchio in un mercato chiave come gli Stati Uniti". Parole che seguono l'ok della federcalcio spagnola alla richiesta di disputare la partita in Florida. Un via libera a cui dovrà, però, seguire anche quello di Uefe e Fifa. L'operazione fa parte della partnership a lungo termine fra la lega spagnola e Revelant sports. Il gruppo di intrattanimento sportivo fa parte dell'ampio portafoglio di Stephen Ross che comprende l'Hard Rock Stadium (dove si disputerebbe il match), i Miami Dolphins, il Gran Premio di Formula 1 di Miami e il torneo di tennis Miami Open.
L'anno scorso, la Fifa si è mossa per porre fine a decenni di tradizione calcistica, ordinando una revisione della sua politica che impedisce lo svolgimento delle partite dei campionati nazionali in altre nazioni. Lunedì, alcuni gruppi di tifosi in Spagna e l'associazione dei giocatori del Paese iberico hanno manifestato la loro contrarietà nei confronti del piano. Tuttavia, è diventata una routine per le leghe sportive professionistiche statunitensi organizzare partite in Europa, Asia e Sud America, con l'obiettivo di consolidare brand e fanbase.