Profumino di super gol per Sanabria e Dany Mota, Okafor assistente di Pioli e Oscar per Baroni
Franco Piantanida ha emesso le sue sentenze anche in questo weekend di serie A. Per Pressing, il professore di SportMediaset ha dato i voti ai protagonisti della 28esima giornata.
BARONI 10
Per la statuetta salvezza è ancora presto, ma una nomination nella notte Oscar, e del campionato, per adesso se la merita eccome. Dopo la rivoluzione del mercato di gennaio (10 cessioni e solo 5 acquisti) più che allenatore, si è ritrovato regista, a sua insaputa, del remake del film Perfetti Sconosciuti.
BASTONI 7
A proposito di regia, qui non parliamo di braccetto difensivo, ma di braccio. Per forza, per trovare Bisseck con questo suo ormai classico assist, per forza deve utilizzare un braccio meccanico con telecamera issata a 10/12 metri d’altezza che riprende tutto lo studio offensivo dell’Inter.
OKAFOR 7
Gol decisivo con la Lazio, assist decisivo con l’Empoli. Che sia da subentrato o che sia da titolare al posto di Leao è diventato l’assistente non virtuale sviluppato da Pioli in questi mesi: gli chiedi una cosa, lui te la spiega: “Hey, Okafor…”.
FAZIO E OCHOA 2
Niente da fare, se anche le soluzioni vitaminiche d’esperienza, leadership e carisma non fuoriescono più dalla flebo che tiene in vita le speranze della Salernitana, sarà dura reidratare l’organismo salvezza.
SANABRIA 8,5
Ma non sentite anche voi uno strano profumo? Ma sì dai, senti che profumino, mamma mia, cosa c’era nell’aria in questa sta giornata? Roba da momento poesia: all’alba della primavera, di bei gol l’aria s’inebria, di Sanabria.
DANY MOTA 10
In questo caso, doverosa citazione del grandissimo Nino Frassica: non è bello ciò che è bello, ma che bello, che bello, che bello, che bello!
MANCINI 4
Giallo dopo 5’, rischia il rosso alla mezzora per un fallo su Belotti e viene espulso dalla partita direttamente dall’allenatore al 33’, prima che la Roma possa davvero restare in 10. Dice che De Rossi, rispetto a Mourinho, ha cambiato la testa della squadra. Ecco, non proprio tutta la squadra: per adesso Gianluca l’ha cambiato e basta.
KOOPMEINERS 9
“Certo che sei un bel fenomeno anche tu / E farti prendere così / Sai che cosa c'è / Non importa se / Ciò che conta costa sempre un po' di più”. Ha ragione Vasco Rossi, per carità, ma di questo passo quel “po’ di più” rischia di diventare un bel po’, ma un bel po’ di più.