La Juventus sta lavorando al rinnovo di numerosi componenti della rosa: Chiesa, Pogba, Rugani, Szczesny, Rabiot e Gatti. I casi più importanti sono quelli di Chiesa e Pogba, il primo è ritenuto fondamentale nello scacchiere attuale e futuro dei bianconeri, il secondo guadagna tantissimo e non fornisce garanzie fisiche risultando spesso infortunato.
L'italiano è in scadenza nel 2025, l'obiettivo è chiudere l'accordo prima che inizino ad avvicinarsi gli squali del mercato. Attualmente guadagna 5 milioni di euro netti all'anno, una cifra importante che dovrà essere adeguata al rialzo per trattenerlo. Dopo la rottura del crociato nel gennaio 2022 e una stagione complessa, la scorsa, Chiesa sembra tornato in forma e ha messo in mostra la sua vecchia esuberanza fisica e tecnica nelle prime uscite. Allegri punta su Chiesa, lo ritiene vitale per la Juventus e per il suo gioco grazie ai suoi strappi palla al piede. Pogba è un caso complicato: il giocatore, secondo numerosi portali turchi, è stato a un passo dal Galatasaray durante la finestra estiva di mercato ma ha fallito le visite mediche. Gli infortuni sono numerosissimi, nell'ultima partita contro l'Empoli ha avvertito un nuovo dolore muscolare e ha saltato l'intera stagione scorsa. Stipendio elevatissimo: ben 8 milioni l'anno. La sua seconda avventura in bianconero per ora è stata molto deludente, e il club è disposto a continuare con lui solo in caso di forte riduzione dell'ingaggio. Le trattative con Rafaela Pimenta, sua agente, andranno in questa direzione.
Urgente, probabilmente più di tutti, è il discorso legato ad Adrien Rabiot: il francese ha firmato un prolungamento annuale fino al 2024 solo pochi mesi fa e guadagna 7 milioni netti, ma su di lui le sirene del mercato sono fortissime. Il Manchester United lo cerca da anni, è stato vicinissimo a ingaggiarlo più volte negli ultimi anni ma si è dovuto scontrare prima con le richieste altissime del giocatore, 10 milioni l'anno, poi con la volontà di rimanere bianconero. Il club è disposto a sacrifici economici per tenerlo, è il calciatore che è cresciuto di più negli ultimi anni e l'anno scorso è stato l'mvp bianconero della stagione. Trattare con Veronique, la durissima madre del giocatore e sua agente, non sarà facile ma si farà il possibile per trattenerlo.
Gli altri casi sono tutti più semplici da risolvere: Gatti è un pupillo di Allegri, la trattativa per il suo rinnovo non dovrebbe essere complicata. Su Szczesny ci sono pochi dubbi ma anche gli occhi di molte squadre: scade nel 2025, potrebbe rinnovare fino al 2026 ma davanti a una offerta irrinunciabile la Juventus potrebbe vacillare, cosciente del fatto di avere un altro primo portiere già pronto alle sue spalle, cioè Mattia Perin. Il Bayern Monaco ci ha provato per l'estremo difensore bianconero, senza successo, ma potrebbe tornare all'assalto nei prossimi mesi in caso di prolungata assenza di Manuel Neuer. Rugani, infine, è forse fuori dal progetto del club: lo spazio è poco, Allegri non ci punta particolarmente e potrebbe lasciare la società per andare a giocare con continuità in altre società.
Ci sono anche due progetti di campione che stuzzicano la Juventus: Habib Diarra dello Strasburgo, centrocampista classe 2004, e il 2002 Emmanuel Konè del Borussia Moenchengladbach. Il primo è stato trattato da Giuntoli, ma ha deciso alla fine di rimanere un altro anno in Francia conscio comunque che sarà l'ultimo. L'altro è un nome che stuzzica molto i bianconeri, affare che potrebbe decollare a gennaio lasciandolo in prestito per 6 mesi oppure direttamente la prossima estate.
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