VERSO INTER-NAPOLI

Inzaghi: "Napoli e Milan con passo incredibile: dobbiamo dare di più negli scontri diretti"

Il tecnico dell'Inter: "La formazione la scelgo domenica, senza però pensare allo Shakhtar"

  • A
  • A
  • A

Lo scontro diretto col Napoli prima, la partita chiave nel girone di Champions con lo Shakhtar subito dopo. Tra domenica e mercoledì l'Inter affronta a San Siro una doppia sfida che può dire tanto sul prosieguo di stagione. Contro l'ex Spalletti, i nerazzurri si giocano la possibilità di risalire e accorciare in classifica, trovando una svolta in un campionato in cui sinora gli scontri diretti, vuoi per errori, sfortuna o un mix di entrambe le cose, sono stati avari di soddisfazioni. In Europa invece, contro gli ucraini di De Zerbi, c'è in palio una gran parte delle chance di centrare l'obiettivo degli ottavi di finale: "La formazione la scelgo dopo la rifinitura di domani - ha dichiarato Inzaghi in conferenza stampa - ma in difesa gioca Ranocchia. Col Napoli è importantissima, assieme al Milan sta tenendo un passo incredibile: noi dobbiamo dare qualcosa di più negli scontri diretti, anche se sinora meritavamo di raccogliere di più".

LA CONFERENZA DI INZAGHI ALLA VIGILIA DI INTER-NAPOLI
Buongiorno Mister, domani si affrontano il miglior attacco e miglior difesa: che gara si aspetta?
"Sarà una partita importantissima come contro il Milan per la classifica. Il coraggio e le motivazioni faranno la differenza, consci di giocare ancora una volta contro un'ottima squadra".

Per lei può essere una gara spartiacque?
"Abbiamo fatto un ottimo percorso in Serie A, così come anche in Champions. In campionato siamo indietro di due punti rispetto all'anno scorso, tenuto conto però che abbiamo giocato più volte fuori casa e noi sappiamo quanto i nostri tifosi ci aiutano. Milan e Napoli stanno tenendo un passo che in Italia non si vedeva da quarant'anni. Contro Atalanta, Juve e Milan meritavamo di più, sono arrivati tre pari, certamente dobbiamo fare di più negli scontri diretti a partire da domani".

Come gestirà i nazionali appena rientrati? Nelle sue scelte può influire anche la partita con lo Shakhtar?
"Su come gestire la squadra avrei potuto parlarne meglio prima del Milan e dello Sheriff perché avevamo tutto il gruppo al completo. Ora abbiamo perso de Vrij e Sanchez e avuto problemi con Bastoni e Dzeko. Vedremo domattina quali scelte prendere, ma siamo concentrati prima di tutto sul Napoli. Manderemo in campo la formazione migliore".

Il Napoli sta facendo grandissime cose: la stupisce il percorso della squadra di Spalletti?
"Luciano ha sempre fatto bene ovunque sia andato, è un valore aggiunto per le proprie squadre. Il Napoli è un'ottima squadra, hanno mantenuto gli elementi migliori tra cui Fabian e Koulibaly. Hanno molta qualità, da anni sono una squadra molto forte. Bravissimo Spalletti ma aveva fatto ottime cose anche Gattuso".

Come si può alzare l'asticella visti gli scontri diretti?
"Bisogna cercare di indirizzare gli episodi nel migliore dei modi, spesso per esempio in questi scontri diretti c'era di mezzo un rigore dato, non dato o sbagliato, ma io sono orgoglioso di questi ragazzi che mi stanno dando tanto. Possiamo fare tutti meglio, sapevo che qui sarebbe stato un anno di transizione dopo le perdite in estate e invece siamo competitivi ovunque. Società e tifosi sono sempre al nostro fianco".

A proposito di gol e rigori, come valuta il momento di Lautaro?
"A Reggio Emilia Lautaro ha segnato un rigore importantissimo, poi ci sono Calhanoglu e Perisic. Ci prepareremo per ogni evenienza. Gli attaccanti possono passare momenti difficili, come me, come mio fratello, come Immobile a Roma. Lauti è dentro al cento per cento al progetto, si deve preoccupare solo se non gli capitano le occasioni. Deve continuare come sta facendo e credere nelle proprie potenzialità, tornerà a segnare come sempre ha fatto".

Ci sono stati tanti episodi complicati dal punto di vista arbitrale in questa stagione: quanto stanno pesando gli errori?
"Da tanti anni andiamo in Europa e abbiamo capito che non possiamo lamentarci dei nostri direttori di gara. Si può sbagliare, come sbagliano i calciatori, dopo il derby ho fatto i complimenti alla squadra arbitrale. Siamo fortunati in Italia".

I dati raccontano oggi di un Calhanoglu molto diverso, nei numeri, dal passato...
"Penso che fino a qui abbia fatto bene, ha quantità e qualità, nelle grandi partite ha fatto molto bene, qui gioca in un altro modo rispetto al Milan, ma fa gol e assist e deve continuare così, siamo contenti di averlo con noi".

Cosa ne pensa del progetto di nuovo stadio di Milano?
"San Siro regala emozioni, il nuovo stadio sarà ben accetto e motivo di sviluppo per i due club"

Si è confrontato con Brozovic che sta trattando il rinnovo di contratto con l'Inter?
"Marcelo è un grandissimo calciatore, da tanti anni è qui e fa sempre grandissime cose. I nostri dirigenti sono qui tutti i giorni, pensano loro a queste dinamiche. Sanno di certo cosa penso del calciatore".

Col Napoli, e pure con lo Shakhtar, mancherà Vrij: come ridisegnerà la difesa?
"Dopo le nazionali abbiamo avuto qualche problemino, domani giocherà Ranocchia che è molto affidabile ed è qui da tanti anni. Non farà rimpiangere nessuno".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti