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SERIE A

Inter-Juve, parte la volata per il titolo d'Inverno

Nerazzurri avanti di due punti a un turno dal giro di boa, i bianconeri possono solo vincere e sperare

di Roberto Ciarapica
02 Gen 2024 - 12:12
 © Getty Images

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Campioni d’inverno, ma con l’asterisco. Il primo pezzo di scudetto, una fetta generalmente più grande della metà, si assegna il prossimo week end, all’ultima giornata del girone d’andata. Con l’Inter al momento a +2 sulla Juve e, considerando il calendario (giocherà in casa col Verona), strafavorita per aggiudicarsi il titolo. Va ricordato che, in caso di parità di punti, conterebbe la differenza reti generale, in cui l’Inter è in nettissimo vantaggio sui bianconeri. 

Ma lo scudetto invernale potrebbe essere subito a rischio per l’Inter: occhio al mese di gennaio, anticamera dello scontro diretto del 4 febbraio a San Siro. È probabile, infatti, che chi sarà davanti dopo quella partita, avrà più chance di prendersi il tricolore a fine maggio. Se Inter e Juve vincessero tutte le gare che le separano dal big match (ipotesi assolutamente verosimile considerando il calendario), la Juve arriverebbe al Meazza il 4 febbraio da capolista (un vantaggio psicologico non da poco). A causa della Supercoppa, in programma a Riyad tra il 18 e il 22 gennaio, l’Inter è stata infatti costretta a rinviare la partita con l’Atalanta. Ecco perché nei piani di Allegri c’è l’intenzione di provare a vincere le prossime quattro gare, contro Salernitana, Sassuolo, Lecce ed Empoli

Intanto Inzaghi si prepara, però, a mettersi in tasca il titolo di campione d’Inverno, un traguardo comunque non da poco, considerati i precedenti: nei 91 campionati di Serie A a girone unico, per 60 volte la capolista al termine del girone d’andata ha poi conquistato lo scudetto. Se si prende in esame soltanto l’èra dei tre punti a vittoria, cioé dalla stagione ’94-95, 19 volte su 29 i campioni d’Inverno hanno poi vinto il tricolore, come del resto il Napoli di Spalletti nella scorsa stagione. 

Considerando però i tornei più recenti c’è un precedente che fa tremare i nerazzurri: nel 2021-2022 l’Inter di Inzaghi chiuse al primo posto il girone d’andata, addirittura a +4 sul Milan di Pioli, che poi però andò a vincere lo scudetto. Anche per questo quell’asterisco può fare la differenza.