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IL RICORDO

Francia, Mbappé e Deschamps: "In campo per ricordare le vittime del Bataclan"

L'attaccante e il Ct francese hanno parlato in conferenza stampa dei fatti accaduti il 13 novembre 2015

di Martino Cozzi
12 Nov 2025 - 13:24
 © IPA

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A distanza di 10 anni degli attentati al Bataclan del 13 novembre 2015, Kylian Mbappé Didier Deschamps hanno voluto ricordare quei momenti di paura in conferenza stampa alla vigilia della gara con l'Ucraina, valida per le qualificazioni al Mondiale del 2026. "È stato un momento terribile, tutti si sentono colpiti da quanto accaduto.Giocare 10 anni dopo è speciale. Tenteremo di rendere omaggio a tutte le persone che sono state colpite da quel tragico evento. Vogliamo fare in modo che la giornata sia il meno difficile possibile per tutte le vittime", ha detto Mbappé. 

Il centravanti del Real Madrid ha raccontato di come ha vissuto quella maledetta serata, nella quale ci furono oltre 130 morti: "Ero a Monaco a guardare la partita (quella sera si giocava Francia-Germania, ndr) e ho ricevuto la notizia come tutti. C'era anche la paura perché era vicino a casa e i miei genitori erano ancora a Bondy. Come prima cosa chiami i tuoi cari e poi vedi le atrocità che stanno accadendo".

Quella sera, sulla panchina della Francia c'era proprio Didier Deschamps, che ha raccontato così quanto accaduto fuori dallo Stade de France, dove era in campo con i Blues: "C'erano poche persone presenti quando è successo. Sappiamo che fa parte del contesto. Non è un argomento tabù, ma quello che voglio sottolineare è la nostra partita, che è molto importante. Trovo un po' difficile esprimermi su questo, ma è più che altro per autocontrollo. Questo dovere di ricordare, il sostegno, la compassione che dobbiamo a tutte le famiglie che hanno sofferto e che hanno perso i propri cari fa parte del contesto. È lì, ce ne occuperemo. È solo una partita di calcio, non è niente in confronto a quello che è successo. Ma è una partita molto importante per noi".